ORCHESTRA SINFONICA DI SANREMO – PRESENTAZIONE NUOVA STAGIONE 2024

Presentazione ufficiale della nuova stagione dell’Orchestra Sinfonica di Sanremo e il concerto di inaugurazione

Domenica 18 febbraio alle 18.00 il primo concerto della nuova stagione dell’Orchestra Sinfonica di Sanremo sarà anticipato dalla presentazione ufficiale del programma dei concerti fino a settembre. Dalla stagione classica (febbraio-maggio), alla terza edizione della Sanremo Summer Symphony (giugno-agosto), alla tre giorni a settembre a Polignano a Mare dedicata ai grandi artisti pugliesi del Festival e a Domenico Modugno nell’anno del trentennale della sua scomparsa. 

Dopo il grande successo al 74° Festival della Canzone Italiana, l’Orchestra Sinfonica di Sanremo è pronta a dare il via a otto mesi di concerti che spazieranno dalla musica classica, a quella ricca di contaminazioni con la terza edizione della Sanremo Summer Symphony. Quest’estate prenderà il via anche un inedito tour che inizierà tra i borghi della Liguria e, attraversando l’Italia, arriverà a settembre a Polignano a Mare per un’intensa tre giorni di musica che celebrerà gli artisti pugliesi entrati nella storia del Festival e il grande Domenico Modugno.

Il concerto di apertura si terrà domenica 18 febbraio alle 18.00 al Teatro dell’Opera del Casinò e sarà anticipato dalla presentazione della nuova stagione da parte del direttore artistico della Fondazione M° Giancarlo De Lorenzo.

Il presidente avv. Filippo Biolé esprime parole di grande soddisfazione rispetto all’anticipazione del lancio: “La messa a regime dell’organizzazione e programmazione delle attività istituzionali dell’Orchestra Sinfonica di Sanremo consente quest’anno di poter lanciare in largo anticipo il programma della stagione estiva, anche con la finalità di mostrare l’efficienza e con essa la qualità della proposta artistica, nel momento in cui la nostra istituzione, grazie al Festival di cui è parte sostanziale, ha la massima visibilità nel Paese. Anche quest’estate la proposta vuole conservare l’identità propria della nostra istituzione con alcuni concerti di musica classica, come il consueto Pierino e il lupo di Prokofiev, che quest’anno avrà la voce narrante del grande Dario Vergassola, o Un Americano a Parigi di George Gershwin che vede protagonista il grande Maestro, pianista d’eccezione, Francesco Nicolosi. Al contempo le partiture sinfoniche accompagneranno artisti di fama internazionale. Con tutti gli altri artisti della stagione, altrettanto noti e apprezzati dal pubblico, la proposta spazierà attraverso 11 concerti che, tra luglio e agosto 2024, si propongono di rispondere ai gusti e ai desideri di un pubblico variegato d’ogni età. E anche per quest’anno, considerando gli altri 100 concerti programmati per tutto il 2024, la nostra orchestra conferma il proprio ruolo centrale, a Sanremo, così come a livello nazionale e internazionale, nell’attività di divulgazione culturale del repertorio classico, anche grazie a queste preziose contaminazioni”.

Il M° Giancarlo De Lorenzo aggiunge: “La scorsa settimana – in occasione del Festival – abbiamo lanciato al Palafiori una promozione attraverso la quale il pubblico più affezionato ha potuto acquistare ad un prezzo speciale l’abbonamento alla Sanremo Summer Symphony ottenendo dei riscontri che non ci aspettavamo. Tre saranno gli appuntamenti dedicati alla musica classica. Due dedicati alla musica oltreoceano, così come prevede il tema del “viaggio immaginario nel tempo e nello spazio” del nostro triennio, con un programma interamente dedicato a George Gershwin e uno dedicato alla musica brasiliana. Non mancheranno i concerti crossover, nel corso dei quali grandi artisti della scena italiana e internazionale si esibiranno con la nostra orchestra con arrangiamenti appositamente studiati: Amy Stewart, Igudesman & Joo, gli Alti & Bassi… Non mancherà la serata dedicata a Vittorio De Scalzi, diretta dal M° Roberto Izzo con la partecipazione di alcuni giovani talenti di Area Sanremo. Spazio anche ai cantautori italiani con alcuni nomi che saranno svelati nel corso dei prossimi giorni…”.

Tra le iniziative che saranno presentate domenica anche la rassegna “Musica nei Borghi” che quest’anno sarà interamente dedicata a Domenico Modugno con una produzione originale dell’Orchestra Sinfonica di Sanremo e la partecipazione di Peppe Voltarelli. Otto date che si snoderanno nel mese di luglio e toccheranno diversi borghi e località suggestive del ponente ligure per poi trasformarsi, dal 1° di settembre, in un tour che attraverserà l’Italia e porterà l’Orchestra nel paese d’origine di “Mister Volare” per una tre giorni di grande musica realizzata in collaborazione con la Regione Puglia e il Comune di Polignano a Mare. Un’occasione per festeggiare questo grande artista nell’anno del trentennale della sua scomparsa ed anche proporre una nuova produzione dell’Orchestra: “Dalla Puglia a Sanremo: i grandi artisti pugliesi che hanno trionfato al Festival”. Un viaggio dal 1954 ai giorni nostri con un omaggio a grandi artisti come Gennaro Latilla, Diodato, Emma, Anna Oxa, Nicola di Bari, Franca Raimondi, Albano.

Per finire domenica sarà inaugurato anche il primo degli appuntamenti “Invito all’ascolto” che si svolgeranno in sala, mezz’ora prima dei concerti. A condurli il professor Antonio Secondo che racconterà il programma e alcune curiosità sulle composizioni e gli artisti, per offrire al pubblico elementi per un ascolto sempre più consapevole e completo.

E dopo la presentazione della stagione realizzata, spazio al concerto “Dialogo tra due pianoforti e la Sinfonia composta in una settimana” che vedrà sul palco due grandi solisti: Sandra Landini e Roberto Issoglio.

Un programma interamente dedicato a Wolfgang Amadeus Mozart che si aprirà con il Concerto in Mi bemolle maggiore per due pianoforti e orchestra K. 365, una composizione che si distingue per il perfetto equilibrio tra i due solisti. Non esiste un “primo” solista e un “secondo”, le parti sono equivalenti per rilievo tematico e per difficoltà tecnica.

Seguirà una composizione del 1783: Mozart, diretto a Vienna, si trovava di passaggio nella città di Linz, insieme alla moglie Constanze. Un amico di famiglia, il conte Joseph Anton Thun, lo incaricò di organizzare un’Accademia, ovvero un concerto. In gran fretta (meno di una settimana!) Mozart compose la Sinfonia K. 425 che così divenne la Sinfonia “di Linz”. Malgrado il poco tempo a disposizione, un’opera di impianto grandioso!

Programma e biglietti su: www.sinfonicasanremo.it 

La redazione