CONCORSO CHITARRISTICO INTERNAZIONALE “CITTA’ DI SANREMO”

IX FESTIVAL CHITARRISTICO INTERNAZIONALE «CITTÀ DI SANREMO» «SANREMO INTERNATIONAL GUITAR FESTIVAL» CONCORSO CHITARRISTICO INTERNAZIONALE «CITTÀ DI SANREMO» 14-15-16-17-18 novembre 2023 Teatro dell’Opera del Casinò di Sanremo

Ideatore e Direttore Artistico M° Diego Campagna

Il Festival chitarristico internazionale e concorso chitarristico internazionale «Città di Sanremo», «Sanremo International Guitar Festival & Competition» giunge quest’anno alla IX edizione. Grazie al livello artistico dei musicisti partecipanti è già diventato il più importante festival dedicato alla chitarra in Italia e in Europa, tra i più importanti al mondo. Creato nel 2015 da un’idea del chitarrista di fama mondiale, il M° Diego Campagna, che ne cura la Direzione Artistica e l’organizzazione, ha contribuito a rendere Sanremo ed il suo Casinò luoghi mitici nel mondo della chitarra. Alcuni tra i più grandi chitarristi, provenienti da tutto il mondo, calcheranno anche quest’anno il palco del Teatro dell’Opera del Casinò di Sanremo. Attesi moltissimi giovani che parteciperanno al concorso chitarristico internazionale associato al Festival. Il Festival vedrà anche la preziosa collaborazione dell’Orchestra Sinfonica di Sanremo con un concerto diretto da Federico Paci cui parteciperanno due stelle come Marco Tamayo e Roberto Fabbri. Anche i premi del Concorso internazionale sono importanti: un montepremi di 5.000 euro che oltre alle borse di studio per i vincitori del Concorso comprende anche la produzione e la registrazione di un disco a Milano e la distribuzione internazionale a cura della casa discografica ETS CORDES RECORDS e Giovanni Valle Editore e concerti come solisti. La giuria del concorso internazionale sarà composta dagli stessi artisti internazionali. Al Festival sarà nuovamente presente una delegazione governativa cinese ed una dei membri e delegazioni di studenti universitari provenienti da Pechino, Shangai e da alcune delle più importanti università cinesi.

IX FESTIVAL CHITARRISTICO INTERNAZIONALE «CITTÀ DI SANREMO» «SANREMO INTERNATIONAL GUITAR FESTIVAL» CONCORSO CHITARRISTICO INTERNAZIONALE «CITTÀ DI SANREMO» 14-15-16-17-18 novembre 2023 Teatro dell’Opera del Casinò di Sanremo

Ideatore e Direttore Artistico M° Diego Campagna

PROGRAMMA Martedì 14 novembre, ore 18:30 Cecilio Perera, Jimmy Liu opening Alessandro di Caccamo e Sofia Catalano

Mercoledì 15 novembre, ore 21:00 Lorenzo Micheli, Juan Lorenzo

Giovedì 16 novembre, ore 18:30 Guitar Trio: Diego Campagna, Roberto Fabbri, Maurizio Di Fulvio Guitar Trio: Xu Tuo, Ding Wuong, Ding Shuyang

Venerdì 17 novembre, ore 21:00 Aighetta Guitar Quartet opening Alessandro Minci

Sabato 18 novembre, ore 17:00 Marco Tamayo, Roberto Fabbri, Orchestra Sinfonica di Sanremo, Direttore Federico Paci

Sabato 18 novembre, ore 21:00 Xuanxuan Sun, Marco Tamayo.

Tutti i concerti sono ad ingresso libero e gratuito ad eccezione del concerto del 18 novembre in cui è presente l’Orchestra Sinfonica di Sanremo.

La bigliettazione sarà gestita dall’Orchestra (sinfonicasanremo.it).

MARCO TAMAYO il chitarrista cubano con cittadinanza austriaca, acclamato e definito nel 1999 su La Stampa come il “Re della chitarra”, ha confermato la sua fama internazionale in modo unico, sia sul palco che nel mondo della didattica dello strumento. Marco Tamayo, vincitore di importanti concorsi internazionali (più di 20 premi internazionali) tra i quali il Concorso Michele Pittaluga – Città di AlessandriaItalia, il Concorso Andrés Segovia-Spagna, il Concorso Vienna-Rust / Nikita Koshkin, il Concorso Internazionale Leo Brouwer di L’Avana-Cuba e tanti altri. Ha suonato con orchestre dirette da rinomati direttori, ha tenuto recital in tutti i continenti, è membro di ensemble da camera e soprattutto solista con un ampio repertorio che copre tutti gli stili (più di 6 ore di musica!). Tamayo è membro di giurie internazionali e ospite fisso di master in festival di chitarra e presso diverse Università e Accademie in tutto il mondo. Ha interpretato opere scritte appositamente per lui da numerosi compositori tra cui Leo Brouwer. Marco Tamayo ha presentato diverse premiere mondiali, registrato molti album tra cui opere per chitarra e trascrizione dei Capricci per violino di Niccolò Paganini. È anche compositore, arrangiatore e direttore di formazioni cameristiche. Tamayo ha iniziato a suonare la chitarra a tre anni, riconosciuto come un bambino prodigio già a sei anni con la sua prima esibizione alla TV in Cuba, ed a solo dieci anni ha effettuato la sua prima tournée internazionale in Europa. Marco Tamayo è Professore all’Università UDK di Berlino, in Germania, mantenendo l’incarico di Professore all’Università Mozarteum di Salisburgo, Austria. Nel recente passato ha insegnato presso l’Università Gustav Mahler di Klagenfurt, a Sydney (Australia) e a Danzica (Polonia). Il suo libro “Essential Principles for the performance on the Classical Guitar” ha cambiato l’approccio all’insegnamento della chitarra classica in tutto il mondo. La maggior parte dei suoi studenti godono di una carriera internazionale. Marco Tamayo è Direttore Artistico del “Michele Pittaluga Int. Guitar contest” e direttore del “Klagenfurt Competition and Festival” in Austria. È inoltre Cittadino Onorario del Comune di Solero e di Alessandria (Italia). Tamayo è il presidente della Marco Tamayo Edition, casa editrice creata nel 2014. Attualmente Tamayo suona su una chitarra costruita dal liutaio Stephen Connor, Stati Uniti; è un artista Savarez e utilizza le corde Cantiga Premium-Alliance / Blue.

LORENZO MICHELI si è formato a Milano e Basilea, e – dopo aver vinto il primo premio nei concorsi “M. Pittaluga” di Alessandria e “Guitar Foundation of America” di Charleston – ha intrapreso un’intensa attività artistica che in vent’anni lo ha portato in 25 paesi europei, in oltre duecento città di Stati Uniti e Canada, in Africa, in Asia, in Australia e in America Latina. Da solo, in duo e con orchestra, Lorenzo ha suonato nelle sale da concerto di tutto il mondo, dalla Carnegie Hall di New York alla Schubertsaal di Vienna, dalla Sala delle Colonne di Kiev all’Auditorio Nacional di Madrid, dalla Tchaikovsky Hall di Mosca alla Sejong Hall di Seoul. Insieme a Matteo Mela nel 2002 ha dato vita a “SoloDuo”, uno tra i duo di chitarre più noti al mondo, che il “Washington Post” ha definito “extraordinarily sensitive – nothing less than rapturous”. La sua discografia annovera una ventina di titoli per le etichette Naxos, Stradivarius, Pomegranate, Brilliant, Amadeus e Solaria, e comprende tra l’altro un disco di “Arie e Cantate” di Alessandro Scarlatti per voce e continuo (con Massimo Lonardi, Matteo Mela e Renata Fusco), i 24 Preludi e Fughe per due chitarre e i Concerti di Mario Castelnuovo-Tedesco, le opere complete di Miguel Llobet, l’album “Morning in Iowa” (con David Knopfler), tre antologie di musica per duo di chitarre e una serie di monografie dedicate a Dionisio Aguado, Mario Castelnuovo-Tedesco, Antoine de Lhoyer, Andrea Falconieri, Ferdinand Rebay, Mauro Giuliani e François de Fossa (con Enrico Bronzi e Ivan Rabaglia). Il suo ultimo disco come solista, “Autumn of the Soul”, è stato pubblicato dall’etichetta spagnola “Contrastes”. Lorenzo vive a Milano, dove ha studiato lettere antiche all’Università degli Studi. Ha insegnato per quasi dieci anni al Conservatoire de la Vallée d’Aoste, e dal 2011 è professore di chitarra al Conservatorio della Svizzera italiana, dove è anche Responsabile della Performance; inoltre, è “Artist in Residence” presso la University of Colorado Boulder e la Columbus State University, ed è uno dei docenti dei Master del Conservatorio “A. Boito” di Parma e dell’Università “Pedro de Olavide” di Sevilla. Insieme a Matteo Mela, Lorenzo dirige una collana di musica per chitarra presso l’editore canadese d’Oz.

ROBERTO FABBRI concertista, compositore, autore e didatta, ha compiuto, con il massimo dei voti e la lode, gli studi chitarristici presso il Conservatorio di Musica “S. Cecilia” di Roma. Riconosciuto a livello internazionale come uno dei maggiori esponenti della chitarra classica contemporanea, Fabbri alla carriera concertistica ha da sempre affiancato una notevole attività editoriale. Le sue oltre 50 pubblicazioni per chitarra sono tradotte in cinque lingue, compreso il cinese, e distribuite dalla Hal Leonard in tutto il mondo ed hanno venduto oltre 300.000 copie. Tiene regolarmente concerti e master, nei più importanti festival chitarristici e nelle più note sale concertistiche d’Europa, Stati Uniti, Sud America, Russia ed Asia. Fabbri è oggi indiscutibilmente fra i più noti chitarristi classici italiani, conosciuto in tutto il mondo (oltre 2.500.000 visualizzazioni sul canale youtube e 40.000 followers). Dal 2004 è docente di chitarra classica presso il Conservatorio Statale di Musica “Giulio Briccialdi” di Terni. Nel 2012, dopo l’uscita dei suoi cd con brani originali “Beyond” e “No Words” per Egea firma il suo primo contratto per Sony con il cd “Nei tuoi occhi”. Nel 2023 arriva il secondo contratto con Sony Music per una playlist dedicata a Lucio Battisti oltre ad altre con brani originali, cover di pop italiano ed internazionale e musiche da film per chitarra e orchestra.

CECILIO PERERA É nato in Messico nel 1983 a Merida, la capitale dello Yucatan. A nove anni inizia a suonare la chitarra con il fratello Pedro Perera ed un paio di anni dopo si iscrive alla scuola di musica della sua città nella classe di Ricardo Vega. Da subito si rivela un grande talento tanto da venir invitato a dare concerti ancora da studente. Dal 1999 al 2005 si iscrive alla Università di Musica di Xalapa e continua i suoi studi con Consuelo Bolio ed Alfredo Sanchez. Ha partecipato a numerosi Festival internazionali, frequentando masterclass con John Williams, David Russell, Angel Romero, Joaquin Clerch, Remi Boucher, Juan Carlos Laguna, Julio César Oliva, Paolo Pegoraro, Pavel Steidl, e molti altri grandi interpreti della chitarra internazionale. Cecilio ha già suonato con famose orchestra come l’orchestra Nazionale di Cuba, la UNAM Philharmonic Orchestra, la Yucatan Symphony Orchestra, la Orchestra da camera di Xalapa, l’Orchestra Filarmonica di Acapulco, e quella di Chihuahua, la Salzburg Youth Philharmonic Orchestra, l’Orchestra Italiana dell’Accademia Musicale Naonis, la Merida Chamber Music Orchestra, e l’orchestra Sinfonica di Almeria. Cecilio è stato invitato a suonare in Messico, negli Stati Uniti, in Canada, a Cuba, in Costa Rica, nel Belize, in Austria, in Germania, in Bulgaria, in Slovenia, in Spagna ed in Italia. Ha anche partecipato a programmi televisivi e radiofonici, e si è esibito in molti teatri d’Europa e d’America. Ha anche avuto l’opportunità di incontrare e lavorare con molti compositori per chitarra, ricevendo dediche e apprezzamenti. Attualmente affianca Eliot Fisk come Assistente presso il Mozarteum di Salisburgo. Nella stessa scuola ha anche frequentato corsi di Musica antica con Ricardo Gallen, e Howard Penny e di musica contemporanea con Simone Fontanelli. Il suo repertorio va dalla musica rinascimentale con il liuto alla musica contemporanea e da camera con flauto, voce, quartetto d’archi ed altre combinazioni. Notissima la sua fama internazionale, conosciuto per la sua musicalità, espressività, il virtuosismo, si cimenta in un ampio e versatile repertorio musicale che spazia tra il folklore medievale, rinascimentale, barocco, classico, romantico, contemporaneo, latino-americano. La sua arte lo ha portato ad esibirsi come solista nei più importanti teatri del mondo come la Carnegie Hall a New York, il Festspielhaus a Salisburgo, il Mozarteum di Salisburgo, la Brucknerhaus a Linz, l’Opera Hall a Qingdao, l’Hermitage Theatre a St. Petersburg, la Grosser Sendesaal ad Hannover, il Glenn Gould Studio a Toronto, il NEC Jordan Hall a Boston, la Sala Nezahualcóyotl a Città del Messico, il Teatro Amadeo Roldán a L’Avana, il Teatro Nazionale del Costa Rica e molti altri (www.cecilioperera.com).

AIGHETTA QUARTETT (François SZONYI – Alexandre DEL FA – Philippe LOLI – Olivier FAUTRAT) L’Aïghetta Quartett si è formato nel 1979 a Monte Carlo. Il quartetto si è esibito in pubblico per la prima volta nel 1980, ma si può dire che si è lanciato nella carriera internazionale grazie all’interpretazione del Concerto Andaluso di Joaquin Rodrigo, con la partecipazione dell’Orchestra Filarmonica di Monte Carlo nel 1982. Numerose tournée in Francia, Inghilterra, Italia, Ungheria e Germania si sono susseguite così come moltissime trasmissioni radiofoniche e televisive. Il successo non è dovuto ad una vera e propria innovazione – il canto di un uccello a quattro teste – ma all’ esistenza di una sonorità nuova e irresistibile”, così Anthony Burgess, il celebre autore dell’”Arancia meccanica” presentò il quartetto in occasione dell’incisione del primo disco nel 1987. Inoltre il quartetto ha inciso numerosi dischi tra i quali: un omaggio a Bill Evans con il chitarrista jazz John McLaughlin, l’integrale dell’opera per quattro chitarre dell’autore inglese Anthony Burgess ed infine l’ultima incisione con le proprie composizioni “Acoustic world”. Incoraggiato da artisti come Henryk Szeryng, György Cziffra e Riccardo Chailly, l’Aïghetta Quartett suscita da più di trent’ anni l’entusiasmo degli uditori più vari, sia delle sale più prestigiose quali La Fenice a Venezia, il Palau de la Musica Catalana a Barcellona, la Salle Garnier a Monte-Carlo, la Galleria Nazionale a Budapest, il Gasteig e la Musikhochschule a Monaco di Baviera, la Brucknerhaus a Linz, la Wigmore Hall a Londra, il Teatro Antico di Arles, il Teatro Dejaset di Parigi, il Castello Mirabell di Salzburg, il Teatro Ghione di Roma etc., sia dei teatri alternativi quali il Theaterhaus di Stuttgart, il Kleintheater di Luzern, il Pantheon Theater di Bonn, etc.. È regolarmente l’invitato di numerose stagioni musicali (C’est pas classique a Nice, le Musicales Internationales Guil-Durance, l’Automne musical de Chatellerault, le Nancyphonies a Nancy, il Festival de musique de chambre à Briançon, le Musiques en Utopia à Amiens, Les heures Musicales de Binic (Francia), Brianza Classica e Festival Internazionale di Musica da Camera di Genova, Emilia Romagna Festival, Musica Da Camera Promusica di Pistoia, Mantova Musica, Klassieke Muziek in Limburg (Belgio), Ohrid Summer Festival (Macedonia), Festival di Ljubjana (Slovenia) queste della Société des concerts a Fribourg, a Lugano, Krems, Masterkonzert St Polten/Austria, Milano, Lecco, Treviso, Parma, Modena/Italia, Valencia/Spagna, etc.), e di festival internazionali di chitarra: Andres Segovia International Festival de Linares, Barcelone Guitar Festival, Festival Guitarras de hoy a Murcia, Festival di chitarra di Lagoa (Portogallo) Festival International di Parigi, Guitares en Picardie/France, Bath International Guitar Festival, Printemps de la guitare de Charleroi, Brussels International Guitar Festival/Belgio, quelli di Rieti, l’Aquila, Roma/Italia, le Gitarrentage di Neuötting, l’International Guitar Symposium d’Iserlohn, il Gitarrenfestival di Hersbruck /Germania. Ha ottenuto il “Soafa d’Oro” per il migliore spettacolo 87 a Dorfen in Germania. Le qualità che gli ha sempre riconosciuto la stampa internazionale ne fanno un insieme cameristico di prim’ordine: -“L’Aïghetta Quartett: Quattro virtuosi di grande valore, eredi della scuola di Segovia, quattro individualità dotate di un grandissimo spirito di coesione, che hanno dichiarato guerra alle frontiere naturali della chitarra”. K. Bennert, Süddeutsche Zeitung (Feuilleton) Gasteig / Münich / Aprile 1989 -“Virtuoso e intimista, l’Aighetta quartett ha distillato suoni raffinati … l’intesa perfetta dei quattro musicisti crea una grande poesia, suoni incantevoli”. la Liberté de Fribourg / marzo 2009 -“Aïghetta means little running water. As their machinery was on the whole well oiled there was an evidence of a stable emulsion”. (John W. Duarte). L’insieme collabora con musicisti e compositori di sensibilità musicali molto diverse (numerose creazioni mondiali tra le quali due concerti con orchestra), s’interessa al jazz d’autore dove l’improvvisazione e gli arrangiamenti sono strettamente legati, e più recentemente le musiche moderne attraverso creazioni personali, tentativi di sintesi delle correnti musicali attuali. Questo ecletticismo fa sì che si possa considerare l’Aïghetta Quartett come uno degli insiemi più innovatori della scena musicale attuale. “A partire dell’incisione dell’album Time formazione. Per me, questo organico di cinque chitarre più il basso rappresenta il complemento ideale per la mia opera orchestrale. Ringrazio i chitarristi dell’Aighetta Quartett e il bassista Helmut Hell Schartmueller, per la loro splendida partecipazione” (John McLaughlin)

JUAN LORENZO Chitarrista flamenco, si è guadagnato un posto privilegiato nel panorama concertistico europeo. Ha tenuto circa 2000 concerti, collaborando con alcune delle figure più prestigiose del Flamenco internazionale, quali i chitarristi José Luis Postigo, Victor Monge “Serranito”, Manitas de Plata, Merengue de Corboba, i cantaores José de la Tomasa, Segundo Falcon, i bailaores José Greco, Antonio Marquez, Manolo Marin, Joaquin Grilo. Ha collaborato anche con artisti pop, tra cui Andrea Bocelli, Mario Reyes dei Gipsy Kings, Jethro Tull, Tony Esposito, Al di Meola, Pino Daniele. Il 10 Aprile del 2013 esegue tale repertorio per l’Università de Sevilla dando un concerto nella sede della più grande istituzione al mondo ossia per la “Cattedra de Flamencologia”. Il 18 Aprile 2018 riceve il premio Internazionale alla carriera “Maison des Artistes” in Aula Magna alla Università La Sapienza di Roma. Nel 2021 partecipa a Lugano (Switzerland) al Festival internazionale della Chitarra Flamenca a fianco dei più grandi nomi come Serranito, Manolo Franco, Paco Pena, Javier Conde, Dani de Moron. Docente all’Istituto Superiore di Studi Musicali “G. Briccialdi” di Terni con la 1° Cattedra di Chitarra Flamenca ufficialmente riconosciuta in Italia (Triennio-Biennio).

MAURIZIO DI FULVIO Dopo il diploma in chitarra classica, si è formato artisticamente con musicisti come J. Bream, A. Carlevaro, J. Scofield, P. Metheny e ha ottenuto primi premi e vari riconoscimenti in concorsi internazionali. Svolge una brillante carriera concertistica, suonando soprattutto in Europa e in America nei festival più prestigiosi a fianco dei più grandi chitarristi e musicisti contemporanei, in qualità di solista e con formazioni varie. È stato docente di chitarra nei Conservatori italiani di Foggia, Verona e Padova e presso l’Istituto Pareggiato di Modena e molti dei suoi concerti sono stati registrati e trasmessi da emittenti televisive e radiofoniche di diversi paesi del mondo. È membro di giurie di vari concorsi di chitarra e tiene corsi di perfezionamento e masterclass nelle Università e nelle istituzioni musicali europee ed americane sul repertorio chitarristico tradizionale e sull’impiego della chitarra classica.

XUANXUAN SUN È una chitarrista originaria di Qingdao, Cina. Xuanxuan detiene una laurea ed un master in musica ottenuti presso il Conservatorio Centrale di Musica di Pechino, in Cina. Ha iniziato a studiare la chitarra classica quando era molto giovane. Entrò in una scuola professionale di musica nella scuola primaria ed il suo primo insegnante fu il professor Chen Zhi. Ricevendo per il suo talento una borsa di studio dal governo cinese ogni anno. Xuanxuan Sun insegna presso la Facoltà di chitarra della Jilin University of Arts. Xuanxuan si esibisce regolarmente in importanti concerti in tutta la Cina ed all’estero, è considerata oggi una delle più grandi esecutrici di chitarra nel suo paese. Viene regolarmente invitata a tenere masterclasses nelle più importanti università cinesi ed asiatiche e la sua fama la porta ad apparire regolarmente sulle principali televisioni nazionali.

XU TUO Giovane e promettente chitarrista classico, Xu Tuo è oggi famoso in tutto il mondo. Nato nel 1985 a Chengdu, nella provincia del Sichuan, Xu Tuo ha iniziato a suonare la chitarra all’età di 4 anni con suo padre Xu Jianwei, un noto insegnante di chitarra nella provincia del Sichuan. Nel 1995, Xu Tuo divenne uno studente del professor Chen Zhi, un famoso maestro di chitarra internazionale e noto professore al Conservatorio Centrale di Musica in Cina, fu la svolta nella sua carriera. Oggi viene invitato a tenere concerti e masterclasses in tutto il mondo, è docente principale di chitarra al Beijing Central Conservatory (www.altamiraguitar.com/portfolio- posts/xu-tuo).

DING WUONG Presidente dell’Associazione Chitarra di Jingjiang e dell’Associazione Musicisti di Taizhou, esperto musicale del Conservatorio di Musica di Shanghai, ha al suo attivo importanti pubblicazioni chitarristiche ed è l’autore di uno dei metodi di chitarra più venduti in Cina ed Asia. Ha vinto il concorso nazionale di chitarra di Shangai ed è regolarmente invitato a tenere concerti e masterclasses in Cina e all’estero. Il professor Ye Dengmin, celebre chitarrista cinese, ha commentato: “Ding Wuhong è una rara combinazione di pensieri positivi, talento e musicalità misti ad una grandissima passione per il suo lavoro”.

JIMMY LIU (Shih-yu Liu) Shih-yu Liu è nato a Taiwan. Ha conseguito il Master presso la Eastman School of Music dell’Università di Rochester e si è formato con noti chitarristi tra cui il maestro Oscar Ghiglia, Shin-ichi Fukuda, Pro.Nicolas Goluses… Nel 1993, Shih-yu Liu è entrato alla National Taiwan University of Arts con i migliori risultati all’esame di ammissione, specializzandosi in chitarra classica. Shih-yu è stato scelto per eseguire un concerto per chitarra con l’orchestra dell’università e si è diplomato primo della sua classe nel 1997. Nel 1999 ha ricevuto una borsa di studio per entrare alla Eastman School of Music. Oltre ai recital e agli ensemble, Shih-yu è spesso invitato ad esibirsi insieme a una varietà di orchestre e presenta il programma radiofonico “Sound of The Guitar”, che è stato nominato al “49° Taiwan National Radio Award (Gold Bell Award)” nel 2014. Shih-yu è stato invitato a suonare in concerti in molti paesi del mondo e attualmente insegna alla National Taiwan University of Arts, ed è anche il direttore artistico del “Taiwan International Guitar Festival/Competition” dal 2012. (http://www.tigf-tw.org)

ALESSANDRO MINCI Ha studiato presso il Conservatorio di Musica A. Casella dell’Aquila diplomandosi con il massimo dei voti sotto la guida del M° Massimo Delle Cese e si è laureato in Didattica della Musica Strumentale presso il Conservatorio di Musica “Licinio Refice” di Frosinone. Suona stabilmente in tutto il mondo nei più importanti festival chitarristici. Dal 2000 è ideatore e direttore artistico del Festival chitarristico “Note Classiche” (Festival Chitarristico Internazionale Città di Cassino) e del relativo concorso chitarristico internazionale “Città di Cassino”. A Settembre 2013 è uscito il CD del TRIO RHAPSODY con la prima registrazione mondiale della “ROCK SUITE” scritta dal compositore torinese Giorgio Mirto. Dal 2007 è Docente di Chitarra presso le Scuole Medie ad Indirizzo Musicale. Il suo profilo Spotify https://open.spotify.com/artist/3sjBbv6BttORQh4rrqmsrl conta 40000 ascoltatori mensili da tutto il mondo. A novembre 2017 ha pubblicato il cd “i papaveri rossi di Montecassino (chitarra e violino), opera dedicata alla battaglia della seconda guerra mondiale che coinvolse l’Abbazia di Montecassino e l’esercito polacco. A marzo 2018 è stato pubblicato il cd con il soprano Tania Di Giorgio con la prima registrazione mondiale dei manoscritti musicali inediti riscoperti nell’archivio musicale dell’Abbazia di Montecassino. Ad ottobre 2018 è stato pubblicato il cd prodotto e distribuito dalla Brilliant Classic: “Mario Gangi – Music for Guitar. È direttore artistico del corso di alto perfezionamento chitarristico News For Guitar Camp ed è direttore e creatore della rivista online www.newsforguitar.it.

FEDERICO PACI è nato nel 1964, si è diplomato in clarinetto all’età di 17 anni perfezionandosi successivamente con i maestri Vincenzo Mariozzi e Ciro Scarponi sotto la cui guida ha conseguito il “Diploma Superiore di Alto Perfezionamento” presso l’Accademia musicale pescarese; ha poi frequentato, conseguendone il relativo titolo, il corso biennale superiore in Musicologia e Pedagogia Musicale patrocinato dall’Università degli Studi di Macerata. Da sempre si dedica al repertorio da camera e solistico collaborando con musicisti di fama internazionale come Maurizio Baglini, Michael Flaksman, Pierre Reach, Vincenzo Mariozzi, Giuseppe Albanese Cristoph Henkel, Yuri Gandelsmann. Ha partecipato, inoltre, ad importanti Festival in Italia e all’estero tenendo concerti in Spagna (trasmessi dalla RTVE), Germania, Austria (Vienna e Salisburgo dove ha suonato nella prestigiosa sala Grosse Salle del Mozarteum), Turchia, Francia, Norvegia, Spagna, Brasile, Islanda, ecc. Ha eseguito concerti Radio Tre RAI e Radio Vaticana. Ha collaborato con grandi compositori come Ennio Morricone, Donatoni, Manzoni, Clementi, Solbiati, Sciarrino. Tiene regolarmente corsi e stage di clarinetto sia in Italia che all’estero e, da qualche anno, si dedica con grande profitto alla direzione d’orchestra. Ha inciso per le Case Discografiche Edipan di Roma, Bongiovanni di Bologna e Dynamic. È stato Direttore del Conservatorio di Teramo dal 2014 al 2020 e dal dicembre del 2022 è direttore artistico dell’Istituto Musicale Vivaldi di San Benedetto del Tronto. Da diversi anni, Federico Paci, si dedica con grande profitto alla direzione d’orchestra: ha diretto Pierino e il Lupo presso la sala Petrassi dell’Auditorium Parco della Musica di Roma con la voce recitante di Vanessa Gravina, ha diretto, inoltre, i Solisti Aquilani, la Sinfonica Abruzzese, Orchestra della Grecìa, la Nuova Orchestra Sinfonica ICO di Foggia e molte altre. È titolare di una cattedra di clarinetto presso il Conservatorio di Teramo e, fino al 2016, presso l’Accademia George Sebok in Francia. Nell’ottobre 2019 gli è stato conferito il Premio Speciale al Gran Premio Internazionale di Venezia – Leone d’oro alla Carriera.

DIEGO CAMPAGNA Considerato tra i chitarristi più noti a livello internazionale, medaglia d’onore per la sua attività artistica nel mondo ricevuta negli Stati Uniti d’America nel 2019, è conosciuto come un esecutore carismatico famoso per il suo repertorio poetico e virtuosistico. Il 30 gennaio 2015 viene invitato ad esibirsi come solista nella leggendaria Carnegie Hall di New York dove viene osannato con una standing ovation alla fine del suo concerto. Il 23 dicembre 2016 al suo ritorno alla Carnegie Hall il pubblico newyorkese gli dedica tre standing ovations dopo i suoi tre bis alla fine del suo concerto. Riconosciuto quindi tra i massimi esecutori del suo strumento dell’ultima generazione, il “DAILY VOICE” ha scritto: “A wonderful world class guitarist” ed il NEW YORK TIMES ha scritto di lui “A protègè of Eliot Fisk, Campagna is an excellent guitarist who combines Italian spirit with training from Mozarteum in Salzburg”. Nato ad Imperia, Liguria, ha iniziato a studiare la chitarra in Italia all’età di otto anni, dopo aver ascoltato un disco dall’indimenticabile M° Andrés Segovia. Ha studiato (unico italiano ammesso in quegli anni) presso il Mozarteum di Salisburgo laureandosi con il massimo dei voti con il M° Eliot Fisk. Si è perfezionato con Roland Dyens, Alirio Diaz, Eduardo Fernandez. Tra i grandi interpreti che hanno suonato con lui il grande soprano Mariella Devia, il “Neus Wiener Quartet” di Vienna, gli archi solisti del Teatro “Carlo Felice” di Genova, la violoncellista Katarina Gross, gli archi dei Wiener Philharmoniker, esibendosi in alcune delle più prestigiose sale da concerto del mondo come la Carnegie Hall di New York, il Lincoln Center a NYC, la Juilliard School of Manhattan NYC, la Jordan Hall di Boston, la Großes Saal al Mozarteum di Salisburgo, la Kawai Hall di Osaka, la Taipei National Hall di Taiwan, il Teatro Municipale I. Pane di Asuncion, la Jan Hus Church e la Pisek Hall di Manhattan-NYC per Vox Novus, il Casinò Theatre di Newport, l’Alpen Center di Città del Capo, il Conservatorio Nazionale di Pechino, la Hong Kong City Hall, il Teatro Isauro Martinez in Messico e molti altri. Nel giugno 2014, dopo i suoi concerti a Newport e Rhode Island, ha ricevuto la chiave della città da parte del Sindaco della città’ americana per il suo importante valore artistico e il 22 giugno è stato dichiarato il “Diego Campagna Day”. Il 5 luglio 2015 dopo il suo recital ad Asunciòn in Paraguay alla presenza del Ministro della Cultura e degli Ambasciatori di sette Paesi, viene insignito del titolo di “Visitatore Illustre” e della cittadinanza onoraria per i suoi alti meriti artistici e culturali; nel 2016 viene proclamato dal Sindaco cittadino onorario di Badalucco (Imperia, Italia) sempre nel 2016 riceve un premio dalle principali scuole pubbliche di New York City per la sua carriera artistica nel mondo ed il suo impegno per i giovani e la musica. È il dedicatario di numerosi brani scritti da alcuni dei più importanti compositori contemporanei. Viene regolarmente invitato come giurato in importanti concorsi nazionali ed internazionali, tra i quali spicca il concorso internazionale “Counterpoint” di New York dedicato nel 2012 alle composizioni per chitarra. Docente di chitarra presso il Conservatorio “Vittadini” di Pavia e presso il Conservatorio “Braga” di Teramo, “Visiting Professor” in importanti istituzioni mondiali come la Juilliard School di Manhattan, NYC ed il Conservatorio Centrale Nazionale di Pechino, il Conservatorio di Changchun, Cina. Capo del dipartimento musicale della Huitong School di Shenzen in Cina, istituzione internazionale progettata da Renzo Piano con oltre 3000 studenti. Dal 2015 è l’ideatore ed il Direttore Artistico del “Festival chitarristico internazionale e concorso chitarristico internazionale Città di Sanremo”. Ha inciso per la MAP Classics il disco “Music from a parallel world”, New music for guitar, interamente dedicato alle nuove composizioni per chitarra. È il Direttore Artistico dell’etichetta discografica “Ets Cordes”, Roma, per il quale ha pubblicato il suo ultimo lavoro discografico “The moon represents my heart”. Disco di Platino per la sua chitarra suonata nel singolo “Barrio” del cantautore italiano Mahmood prodotto da Universal. Dicono di lui: The “DAILY VOICE”: “A wonderful world class guitarist”. The “NEW YORK TIMES”: “A protègè of Eliot Fisk, Campagna is an excellent guitarist who combines Italian spirit with training from Mozarteum in Salzburg”. “VOXNOVUS”-Manhattan-NYC: “Diego Campagna’s playing was fullbodied, often muscular, and made excellent us of pace and silence”. “Nonostante la giovane età ha già raggiunto un alto e raffinato livello di preparazione”, LA STAMPA. “Un nome una garanzia” IL TIRRENO. “Un talento puro” LA NAZIONE. “Un musicista dotato di un’intelligenza fuori dal comune”, ELIOT FISK (considerato a livello mondiale tra i più grandi chitarristi viventi, ultimo allievo prediletto di Segovia). “Grazie per la tua immensa musicalità e per la tua arte”, RADOVAN VLATKOVITCH (concertista di livello mondiale, primo corno dei “Berliner Philarmoniker”). “I miei complimenti per la tua grande musicalità, un grande talento”, EDUARDO FERNANDEZ (concertista e docente di livello mondiale.

La redazione