OSPEDALETTI “UN PIEDE IN DUE SCARPE” DI BRUNO MORCHIO

“UN PIEDE IN DURE SCARPE” ULTIMO ROMANZO DI BRUNO MORCHIO

Sarà con il noto noirista genovese Bruno MORCHIO con il suo ultimo romanzo “Un piede in due scarpe” Rizzoli editore, il nuovo evento letterario fissato per domani – Sabato 20 Gennaio alle ore 16.00 – nella bella Biblioteca Civica di Ospedaletti, affacciata sul mare inCorso Regina Margherita 1, ospite di Diego Marangon che conduce gli appuntamenti, nell’ambito della rassegna di incontri d’autore “E’ Tempo di Libri”.

Dopo Alberto Pezzini, Cristina Rava e la scorsa settimana Luigi Colli, ecco quindi un altro nome di prestigio a dare ulteriore lustro a una rassegna patrocinata dal Comune di Ospedaletti e fortemente voluta dall’Assessorato alla Cultura nella persona del suo reggente Umberto Germinale, in collaborazione con l’Associazione Culturale “LIBER theatrum” oltre al supporto logistico della sezione Intemelia dell’Università della Terza Età e della libreria Casella di Ventimiglia.

Psicologo e psicoterapeuta, dopo avere conseguito la laurea in lettere moderne con il grande poeta Edoardo Sanguineti con una tesi su La cognizione del dolore di Gadda, Bruno Morchio da sempre nella sua vita mescola l’interesse per la psicanalisi e l’amore per la letteratura che nel 1999 lo ha portato a scrivere il suo primo romanzo “Maccaia” e successivamente “La creûza degli ulivi”, l’anno dopo pubblicati dalla neonata Fratelli Frilli Editori, piccola casa editrice genovese interessata a  editare romanzi gialli e noir ambientati in Liguria. Nasce così il personaggio di Bacci Pagano, investigatore privato i cui casi che gli vengono affidati sono ambientati in particolare nei carruggi della vecchia Genova.

In breve conosciuto e amatissimo dai suoi lettori, Morchio passa quindi a Garzanti vincendo nel frattempo numerosi premi letterari. I suoi numerosi libri vengono tradotti anche in tedesco, affrontando anche generi diversi dal noir e approdando nel 2015 anche alla casa editrice Rizzoli scrivendo una spy story.

Rispolverato l’anno successivo per Garzanti Bacci Pagano, il personaggio a lui più caro, nell’ottobre scorso pubblica con Rizzoli “Un piede in due scarpe”, un giallo leggero e ironico, ambientato nella Genova del 1992, che ha per protagonisti uno psicologo quasi quarantenne, il dottor Paolo Luzi, e un commissario altoatesino di nome Ingravallo, oltre alla presenza di personaggi bizzarri, come la giovane imputata dai capelli rossi, il padre di Luzi, idraulico in pensione, e un’eccentrica aristocratica, la marchesa Federica Brignole Sale.

Come sempre Genova, il suo centro storico, il porto, dove tante cose accadono e altrettanto non si scoprono e il suo malessere di città oscura sono al centro della vicenda in cui mentire è il filo conduttore di tutto il romanzo. Dagli studi di potenti avvocati ai salotti della Genova bene fino ai malinconici quartieri della città operaia, i protagonisti sprofonderanno in un abisso di paure e ossessioni. Tra i caruggi assediati dalla buriana, il grande freddo è quello che invade i cuori fino a incrinare ogni certezza, salvo una: mai sottovalutare le conseguenze dell’amore.

E’ tempo di libri” proseguirà Sabato 10 Febbraio con l’appena pubblicato nuovo romanzo di Giuseppe Conte “Sesso e apocalisse a Istanbul” e si concluderà Sabato 24 Febbraio con Marco Buticchi e il suo “La luce dell’impero”.

In tutte le occasioni l’ingresso sarà libero e gratuito

La redazione.