SANREMO “LA SAGA DEI TRE KIM” AI MARTEDI’ LETTERARI

Nella Giornata della memoria la dittatura della Corea del Nord

L’Ambasciatore Domenico Vecchioni ai Martedì Letterari, che hanno l’adesione del Presidente della Repubblica”.

Presenta il libro “La saga dei tre Kim ”.(Greco&Greco)

Martedì 27 gennaio ore 16.30

Partecipa l’editor Leucotea Matteo Moraglia.

Esecuzione musicale della pianista Veronica Rudian.

Nella Giornata della memoria i Martedì letterari affrontano  il dramma del popolo della corea del Nord, che vive la “dittatura”  di  una dinastia comunista come viene definita dallo scrittore, l’ambasciatore Domenico Vecchioni” nel libro:”La saga dei tre Kim” ( Greco& Greco).

“Che cosa può e deve fare la Comunità internazionale per portare soccorso alla popolazione martire di quel paese? La sconsolata risposta potrebbe essere sostanzialmente poca cosa, dati gli attuali equilibri internazionali… e l’armamento atomico di cui dispone Pyongyang.

Ma il rapporto dell’Onu ha almeno un inestimabile pregio: nessuno venga a dire tra 10 o 20 anni, ma noi non sapevamo! Noi in realtà sapevamo e sappiamo….”

L’ambasciatore Vecchione ripercorre la  nascita e l’affermazione della dinastia dei Kim, il cui capostipite viene considerato “Presidente in eterno” simile ad un semidio.  L’appuntamento domani, martedì 27 gennaio alle ore 16.30 nel Teatro dell’Opera della casa da gioco. Introduce l’autore Matteo Moraglia, editor Leucotea. Intervento musicale della pianista Veronica Rudian.

Della Repubblica Popolare e Democratica di Corea, paese ermeticamente chiuso a ogni contatto esterno, si è sempre saputo poco. Quel poco, però, è bastato per delineare i tratti di un paese unico al mondo, dove “regna” (il verbo è scelto di proposito) una dinastia ereditaria comunista, dove la popolazione subisce da oltre mezzo secolo una delle propagande politiche più invasive e oppressive della Storia, dove le condizioni di vita sono straordinariamente difficili (ma non per i privilegiati del regime), dove i diritti dell’uomo vengono sistematicamente e gravemente calpestati, dove esistono campi di concentramento che spesso si trasformano in campi della morte, dove la preoccupazione assillante della maggioranza dei coreani è una sola: sopravvivere! Dove, invece, la privilegiata casta regnante ha un altro tipo di preoccupazione: durare!

Il presente volume si propone precisamente di ricordare a un’opinione pubblica immemore e distratta le condizioni drammatiche e raccapriccianti in cui hanno vissuto e vivono attualmente i sudditi della Corea del Nord.
Condizioni del resto confermate in maniera inoppugnabile da un rapporto dell’ONU, del febbraio 2014, che accusa il regime di Pyongyang di “innominabili” crimini contro l’umanità, di violazione dei più elementari diritti umani e minaccia il deferimento dei responsabili davanti alla Corte Penale Internazionale (CPI).
Un paese che ha registrato nel corso della sua breve esistenza due milioni di morti per una spaventosa carestia. Carestia, si badi bene, dovuta, non a catastrofi naturali o a una guerra civile o a una crisi politica maggiore, ma solo all’ottusità di una classe dirigente impegnata a imporre a tutti i costi, un sistema politico-economico di tipo stalinista….

Un sistema politico che ha generato un ibrido unico nella Storia: una monarchia/comunista ovvero una repubblica/dinastica. Termini in evidente antitesi, sorprendenti ossimori che testimoniano delle straordinarie contraddizioni alla base del nuovo sistema.

Domenico Vecchioni

Domenico Vecchioni, già diplomatico di carriera, ha ricoperto numerosi incarichi alla Farnesina e all’estero. E’ stato, tra l’altro, Console Generale a Madrid e a Nizza, nonchè ambasciatore d’Italia a Cuba. Saggista e divulgatore ha al suo attivo diverse biografie storiche ( Raoul Wallenberg, Evita Peron, Tiranni e Dittatori) e studi sulla storia mondiale dello Spionaggio ( Storia degli 007 dall’antichità a oggi, Spie e Spy – stories della seconda guerra mondiale, Spie del Fascismo) . Ricordiamo , inoltre, il recente Felix Kersten –  il medico di Heinrich Himmler già presentato nella rassegna.

 

Veronica Rudian è nata a Bordighera il 15/06/1990, inizia i suoi studi pianistici all’età di 4 anni presso una scuola locale,inizia prestissimo a partecipare a concorsi nazionali e internazionali vincendo una buona parte di questi

Inizia la sua carriera concertistica giovanissima all’età di 12 anni dove la porta a suonare in prestigiose sale di tutto il mondo ottenendo sempre ottime critiche musicali dagli addetti ai lavori. All’età di 15 anni si trasferisce a Varsavia per perfezionarsi sulle musiche di Chopin diventando una delle migliori esecutrici di questo compositore.

Nel 2009 viene nominata TESTIMONIAL DELL’UNICEF per meriti artistici dove le viene prodotto un cd. di musiche classiche e per adoperarsi attivamente ad eseguire concerti in forma gratuita per raccogliere fondi per i bambini terremotati di Haiti e  per  la ricostruzione della torre dell’orologio e i terremotati di Finale Emilia ricevendo un’encomio da parte del sindaco Ferroli e la sua giunta.

Nello stesso anno durante un concerto viene notata da un produttore discografico di Londra da cui comincia un rapporto attivo che la porta ad incidere il suo primo Cd.di sue composizioni intitolato HELL’S ANGELS prodotto dalla Pressingmusic e Sony di Londra;  ad oggi Veronica ha composto più di 50 sue composizioni da melodiche a virtuose.

Nel 2011 Veronica è stata nominata DONNA DELL’ANNO dopo una selezione di oltre 900 candidate da tutto il mondo,premio ritirato a Lugano dove lo stesso giorno gli è stata consegnata da parte dell’Università della  Pace di Lugano il diploma HONORIS CAUSA sempre per meriti artistici.

Nel 2012 viene scoperta su You Tube e inizia una coperazione musicale che dura ancora oggi con il musicista principale della Band di BOB DYLAN Donnie Herron che adora la musica e il talento di Veronica suonando in duo le sue composizioni pianoforte-violino e pianoforte-mandolino americano che la porta a fare tour in America nel Tennesse a Nashville,Columbia e Menphis,nelle Isole Vergini Americane,in Germania;Francia,regno Unito ed In Italia dove tiene la prima Nazionale con lui nella sua città.

Dal 2012 fa parte della BMI Americana che la porta a presentare sue composizioni nella capitale del cinema mondiale HOLLYWOOD.

Il 22 gennaio scorso accompagna con sue composizioni la rappresentazione teatrale comica tenuta dall’attore di teatro comico MICHELE LA GINESTRA che fa parte del cast dei CESARONI  e promoter dello spot pubblicitario della pasta De Cecco.

Il 3 febbraio alle ore 16.30 mentre è alle porte il Festival della Canzone, Bruno Gambarotta ci porta all’Ombra della giraffa (Garzanti) . Partecipa Claudio Porchia.

Sanremo, 26 gennaio 2015