L’ORCHESTRA SINFONICA DI SANREMO IN CONCERTO AL TEATRO DELL’OPERA DEL CASINO’ DI SANREMO

ARMONIE CON LA SINFONICA DI SANREMO MERCOLEDI’ 19 APRILE 2023

Mercoledì 19 Aprile 2023 ore 21.00 al Teatro dell’Opera del Casinò “Lo stile pianistico di Schumann e la prima sinfonia di una compositrice ingiustamente dimenticata” e “Il fenomeno della differenza” quarto capitolo della suite ispirata a Michelangelo Pistoletto.

Questa settimana l’Orchestra Sinfonica di Sanremo si esibirà anche nella sala delle Otto Colonne a Palazzo Reale a Milano con parte della suite “La formula della Creazione” e un omaggio a Mogol

Sanremo, 18 aprile 2023

Doppio appuntamento questa settimana per l’Orchestra Sinfonica di Sanremo impegnata mercoledì 19 aprile alle 21.00 al Teatro dell’Opera del Casinò e giovedì 20 aprilealle 18.00 a Palazzo Reale a Milano.

Il concerto di domani a Sanremo “Lo stile pianistico di Schumann e la prima sinfonia di una compositrice ingiustamente dimenticata” si aprirà con la prima assoluta di “Il fenomeno della differenza” quarta composizione del progetto sinfonico contemporaneo ispirato alla “Formula della creazione” di Michelangelo Pistoletto. L’autore è Fabio Luppi, giovane e apprezzato compositore che vanta una brillante carriera grazie alla comunicativa della sua musica che, ponte tra l’avanguardia e la tradizione, cerca di unire Oriente e Occidente in un’armonia evocativa.

La serata proseguirà con “Konzertstück, Introduzione e Allegro appassionato in sol maggiore op. 92 per pianoforte e orchestra” di Robert Schumann, ultimata dal compositore nel 1849. La prima esecuzione si tenne al Gewandhaus di Lipsia il 14 febbraio 1850. Direttore Julius Rietz, al pianoforte Clara, la moglie di Robert, alla quale il brano è dedicato.

Anche l’”Introduzione e Allegro in Re minore op. 134”  che seguirà, è dedicato a Clara e da lei eseguito in concerti tenuti a Haye, Rotterdam, Amsterdam. La composizione è suddivisa in due parti: un’introduzione con pizzicato degli archi e possente ingresso del pianoforte con rapide scale, arpeggi e accordi.

Chiuderà la serata la “Sinfonia No. 1 in Do minore, op. 32” di Louise Farrenc una pianista e compositrice francese nata nel 1804, la cui musica è stata rivalutata soltanto da pochi anni.

Si affermò prima come pianista e successivamente come compositrice. Fu determinante il contributo del marito – il flautista Aristide Farrenc – che, abbandonata la carriera di concertista, fondò una casa editrice musicale e promosse le opere della moglie. Nel 1842 Louise Farrenc diventò l’unica donna docente del Conservatorio di Parigi, dove insegnò fino al 1873. Nonostante l’affermazione professionale, Louise Farrenc faticò ad ottenere il pieno riconoscimento artistico del mondo musicale del tempo.

Tre sono le sinfonie da lei scritte. La prima, in do minore, del 1841, appare influenzata da Beethoven e Mendelssohn. Fu eseguita per la prima volta nel 1845 a Bruxelles.

Il concerto sarà diretto dal M° Szymon Makowski. Al pianoforte Costanza Principe che, dal suo debutto in pubblico all’età di sette anni, si è esibita come solista e in formazione cameristica in Italia, Francia, Regno Unito e Sud America. Vincitrice di premi in concorsi pianistici nazionali e internazionali, tra cui il Lilian Davies Prize della Royal Academy of Music a Londra.

La serata fa parte del progetto “Armonie con la Sinfonica” che permette al pubblico di devolvere parte del valore del proprio biglietto ad un’associazione del territorio.  Il 50% del ricavato del concerto sarà devoluto all’Associazione De Plasticati che quest’anno ha collaborato con l’Istituto superiore Cristoforo Colombo per la realizzazione di alcuni progetti di educazione civica nell’ambito della cura dell’ambiente e dell’agenda ONU 2030: 

“Grazie anche alla bella ed efficace cooperazione con i docenti che hanno richiesto l’intervento dell’associazione, le attività con i ragazzi,  soprattutto quelle pratiche di pulizia di alcuni luoghi di Sanremo, sono state un momento di crescita e di soddisfazione sia per i giovani che si avvicinavano per la prima volta ad un’attività così importante per il nostro territorio, sia per chi li ha guidati in tale attività poiché ha potuto constatare lo stupore e l’entusiasmo dei ragazzi. Da queste esperienze è nata l’idea dei “Deplasticati” di utilizzare  il ricavato dell’evento dell’Orchestra sinfonica di Sanremo per un regalo agli alunni dell’istituto Colombo, una borraccia che possa essere il ricordo dell’esperienza da loro vissuta e al contempo un simbolo per la cura dell’ambiente.”

Biglietti e programma completo su: https://www.sinfonicasanremo2.it/prenotazioni/negozio/lostilepianisticodischumannelaprimasinfoniadiunacompositriceingiustamentedimenticata-2/

Giovedì 20 aprile l’Orchestra Sinfonica di Sanremo raggiungerà Milano, in una delle settimane più importanti per la città che ospita il Salone Internazionale del Mobile.

L’Orchestra prenderà parte all’evento “Creativity Application”, organizzato da SIEDAS (Società Italiana Esperti di Diritto delle Arti e dello Spettacolo), che si prefigge l’obiettivo di omaggiare personalità di spicco che si sono distinte per particolari meriti nell’ambito della cultura. L’apertura dei lavori, presso la Sala delle Otto Colonne di Palazzo Reale, sarà affidata a Fabio Dell’Aversana, Presidente SIEDAS, mentre Fortunato D’Amico, Curatore artistico indipendente, modererà l’incontro.

Nel corso del pomeriggio sarà conferito il titolo di Socio Emerito SIEDAS a due protagonisti dell’arte e della musica italiana: Michelangelo Pistoletto e Federica Abbate.

A seguire l’Orchestra Sinfonica di Sanremo – diretta dal M° Andrea Vitello – eseguirà in prima assoluta parte della suite “La formula della creazione” che Gian Paolo Luppi, Fabio Luppi, Elvira Muratore, Nicolò Vese e Andrea Portera hanno composto ispirandosi all’opera di Michelangelo Pistoletto. Previsto anche un emozionante omaggio a Mogol con l’orchestra, Federica Abbate, Salvatore Frega e Emanuele Vecchini. Maggiori info su: https://www.artiespettacolo.it/creativityapplicationsiedasconferiscelemeritatoamichelangelopistolettoefedericaabbate/.

La redazione

Costanza Principe © Roberto Cifarelli
Costanza Principe © Roberto Cifarelli