MONACO – “III SETTIMANA DELLA CUCINA ITALIANA NEL MONDO”

 

 LA VERSIONE REGALE

DELLO STREET FOOD ITALIANO

L’Ambasciata d’Italia nel Principato di Monaco, nel quadro della

“III Settimana della Cucina Italiana nel Mondo”, organizza un evento con la partecipazione straordinaria del Principe Emanuele Filiberto di Savoia

Giovedì 22 novembre, ore 19,00 al Fairmont Monte Carlo

 

La Settimana della Cucina Italiana nel Mondo, giunta alla sua terza edizione, mira alla promozione internazionale delle tradizioni culinarie ed enogastronomiche quali segni distintivi dell’identità e della cultura italiana. La manifestazione si tiene nel solco delle grandi tematiche che, a partire da EXPO 2015 Milano, contraddistinguono l’agroalimentare italiano: qualità dei prodotti, sostenibilità ambientale, sicurezza alimentare, diritto al cibo, educazione, identità, cultura del territorio, biodiversità. Punto di riferimento per l’organizzazione delle attività sono le nostre Sedi diplomatico-consolari e gli Istituti italiani di cultura, che coordinano le diverse iniziative organizzate in ogni Paese,  ottimizzando l’utilizzo delle risorse e garantendone la coerenza al tema.

Seguendo questa impostazione ed in linea con il programma “Italian Tasting”, l’Ambasciatore Cristiano Gallo ha organizzato, avvalendosi dell’agenzia Communiqué, una serata dedicata alla pasta, massima espressione della gastronomia italiana, nella sua interpretazione più moderna, ovvero nella versione “street food”, proposta dal Principe Emanuele Filiberto di Savoia a Los Angeles.  L’appuntamento si articolerà secondo i tempi di un talk show, partendo dall’ illustrazione di un progetto imprenditorial-gastronomico innovativo, eventuali domande e risposte, momenti conviviali e vedrà altresi’ la partecipazione di Didier Aniès, nuovo Executive Chef del Fairmont Monte Carlo.

Tema conduttore dell’evento sarà la pasta italiana e la sua capacità di attrarre gente a tutte le latitudini, di entrare nelle cucine internazionali, a cominciare da quella dei “food trucks” logati Prince of Venice, che si spostano tra i luoghi di aggregazione alla moda nella città della California, a quelle degli chef stellati come Aniès. La forza della tradizione culinaria italiana è anche da ricercarsi nelle infinite contaminazioni che nel corso del tempo l’ha modificata e riformulata. Sarà dunque un’occasione per comprendere se e quanto la cucina italiana abbia influenzato anche quella francese, rappresentata nell’occasione dallo Chef Didier Aniès.

La redazione