SANREMO – BAMBINI DEL CENTRO LEGAMBIENTE DI ARMA DI TAGGIA IN GITA AL MUSEO CIVICO

 

Gita al Museo Civico di Sanremo per i bambini del Centro Estivo Legambiente di Arma di Taggia

 

Mercoledì 19 luglio i bambini del Centro Estivo Legambiente “Le mie verdi mani” di Arma di Taggia sono andati in gita al Museo Civico di Sanremo nella nuova sede di Palazzo Nota.

I ragazzi, di età compresa tra i 3 e gli 11 anni, sono stati accompagnati dai responsabili della sezione didattica, Chiara Tonet e Luigi Di Francescantonio, alla scoperta dei nuovi spazi del museo dedicati ai visitatori più piccoli.

Insieme all’archeologo sono andati alla ricerca delle antiche tracce lasciate dall’uomo primitivo e dai cacciatori preistorici. Si sono poi accostati al mondo dell’arte visitando la sala dedicata ad Antonio Rubino che raccoglie dipinti, disegni a china, scenografie, cartoni animati e fumetti del Corriere dei Piccoli.

Al termine della visita i bambini hanno sperimentato l’uso delle forme e dei colori di Antonio Rubino in un divertente laboratorio creativo dedicato al mondo del mare. Attraverso l’esperienza ludica anche gli alunni più piccoli sono riusciti a scoprire il valore delle opere d’arte conservate al museo, comprendendo l’importanza di custodire e valorizzare le bellezze del nostro patrimonio storico e artistico.

I bambini in gita sono stati accompagnati dalle educatrici del Centro Estivo Legambiente Rita Secchi, Serena Verducci, Daniela Lantrua, Guendalina Donà e dalle volontarie Graziella Verta e Asja Addiego. Al laboratorio hanno preso parte anche le studentesse Cecilia e Martina dell’Istituto Ruffini – Aicardi di Sanremo nell’ambito del progetto di Alternanza Scuola – Lavoro.

Le educatrici del Centro Estivo ringraziano il personale del museo per il sapere trasmesso e per la disponibilità dimostrata. La gita al Museo Civico, una ricchezza nel centro della bellissima Sanremo, si inserisce in una serie di uscite didattiche programmate dal Centro Estivo Legambiente di Arma di Taggia, volte a valorizzare tematiche riguardanti l’infanzia in luoghi appartenenti alla nostra cara Liguria.

La redazione