MONITORAGGIO RADAR A VENTIMIGLIA

NUOVO STRUMENTO DI TUTELA DEL TERRITORIO: IL COMUNE DI VENTIMIGLIA SI DOTA DI MONITORAGGIO RADAR

Il Comune di Ventimiglia si è dotato di uno strumento di  monitoraggio del territorio estremamente innovativo: un sistema che permette il controllo dell’intero spazio comunale, compreso il litorale, con scatti fotografici satellitari giornalieri. L’obiettivo è la sicurezza ambientale, che passa attraverso un pieno controllo geomorfologico, delle linee di costa, dei corsi d’acqua e di fenomeni franosi.
L’Assessore ai Lavori Pubblici Gabriele Campagna è molto soddisfatto di presentare il progetto, che non ha previsto alcun costo per l’Amministrazione: “Per due anni il Comune potrà avvalersi di un’acquisizione ogni 6 giorni da satelliti RADAR/SAR della costellazione COSMOSKYMED dell’Agenzia Spaziale Italiana (ASI): si tratta di immagini estremamente dettagliate. È una grande occasione:  l’acquisizione di questi dati è senza alcuna spesa per il cittadino poiché l’azienda NeMeA Sistemi che fornisce il servizio ha vinto un bando dell’ ASI che consente l’accesso a queste informazioni gratuitamente; il costo commerciale si aggirerebbe intorno ai 500.000 euro”.

Lo scopo è dunque un maggior controllo dei fenomeni franosi: a queste informazioni RADAR (e non ottiche come quelle di Google, che sono semplici fotografie), che rimandano un segnale elettromagnetico di ciò che hanno trovato a terra, si applica una tecnica di confronto, l’interferometria, che consente di verificare scostamenti della superficie, individuare le abitazioni e le infrastrutture minacciate dal fenomeno franoso, calcolare le frange di instabilità. Si può tenere sott’occhio la situazione degli alvei e dei sedimenti: attraverso una sovrapposizione di immagini storiche e attuali, si possono calcolare le masse di sedimento e il loro movimento così da permettere una più chiara composizione della costa e verificare il funzionamento di opere come dighe, barriere soffolte, porti ecc. Servirà inoltre per controllare l’evoluzione storica di versanti e aree verdi, confrontandole con il loro stato RADAR a partire dal 2008 (immagini storiche) e andare ad individuare quei cambiamenti ambientali, non escludendo eventuali abusi.

“Ventimiglia è il primo comune in Italia a poter vantare un’esperienza del genere in quanto questi dati sono generati da satelliti militari/civili che permettono un’analisi del territorio in presenza di nubi o di notte e, fino ad oggi, nessuno aveva pensato ad un loro uso in ambito civile”. “Attraverso un sistema di  elaborazione dati ideato dall’impresa che ci fornisce ilo servizio il risultato del confronto delle immagini  verrà riportato sulla cartografia catastale e sugli strumenti di pianificazione del territorio. Nel progetto sono coinvolti diversi tecnici comunali che grazie a queste informazioni potranno migliorare la qualità di alcuni servizi al cittadino ed elevare il valore aggiunto di tutta la struttura comunale in un’ottica di innovazione ed informazione” chiude l’Assessore Gabriele Campagna.

La redazione