MAURIZIO MOLINARI AI MARTEDI’ LETTERARI DEL CASINO’

Maurizio Molinari, Direttore de “la Stampa” ai Martedì Letterari del Casinò di Sanremo

Giovedì 7 aprile ore 16.45

Partecipa la Dott.sa Grazia Pradella, Procuratore Aggiunto di Imperia

Il 7 aprile  eccezionalmente di giovedì alle ore 16.45 nel Teatro dell’Opera,  Maurizio Molinari, Direttore del quotidiano nazionale  “La Stampa” presenta il libro:” Il Califfato del Terrore. Perché lo Stato islamico Minaccia l’Occidente” (Bur Rizzoli). Interviene Grazia Pradella, Procuratore aggiunto di Imperia,  esperta, tra l’altro, di “foreign fighters”, argomento affrontato, soprattutto dal punto di vista dei minori,  recentemente   a Bruxelles. L’incontro è stato inserito nel piano di Formazione dell’Ordine dei Giornalisti.

Decapitazioni di arabi e occidentali e attentati nel cuore di un’Europa incredula, donne schiavizzate, bambini trasformati in killer, pulizia etnica, fosse comuni e la richiesta di obbedienza assoluta. Da Aleppo a Baghdad lo Stato Islamico guidato dal Califfo Abu Bakr al-Baghdadi ridisegna la geografia del Medio Oriente e incombe minacciosamente su di noi. Ma da dove vengono i jihadisti che vogliono purificare il mondo dagli infedeli? Maurizio Molinari rivela in questo libro la genesi di un’ideologia religiosa totalitaria che evoca le brutalità di Hitler e Stalin, travolge l’Islam e genera violenze orrende. Comprese le stragi come quelle di Parigi, nella redazione del settimanale “Charlie Hebdo” e nel supermercato “Yper Cacher”. Sono terroristi che nascono dall’odio per il prossimo, amano la morte, reclutati e addestrati per fare scempio di chiunque non la pensa come loro: musulmano, cristiano, ebreo o ateo poco importa. “Osama Bin Laden voleva sconvolgere l’America per spingerla a ritirarsi dal Medio Oriente” scrive Molinari, “al–Baghdadi ha trasformato la guerra santa in uno Stato con cui tutti dobbiamo fare i conti”. Uno Stato che si basa su un buon sistema amministrativo perché a differenza di altri gruppi jihadisti, il Califfo sa che per consolidare il consenso l’arma migliore è quella di distribuire pane, acqua ed elettricità, facendo attenzione ad assumere gli ingegneri giusti per gestire dighe e pozzi petroliferi. La ferocia dei tagliagole è solo la punta dell’iceberg di un potere, efficiente e barbarico, che mette a rischio anche la nostra sicurezza. (dall’Introduzione)

Maurizio Molinari , giornalista e scrittore, è Direttore del quotidiano nazionale “La Stampa” per cui è stato a lungo  corrispondente da Gerusalemme . Tra i suoi libri, L’Italia vista dalla Cia (1948-2004) (Laterza 2005), Cowboy democratici (Einaudi 2008), Gli italiani di New York (Laterza 2011), Governo ombra (Rizzoli 2012), L’aquila e la farfalla. Perché il XXI secolo sarà ancora americano (Rizzoli 2013) e Il Califfato del terrore. Perché lo Stato Islamico minaccia l’Occidente (Rizzoli 2015).

Il prossimo appuntamento è per il 12 aprile ore 16.30 nel teatro dell’Opera del Casinò. Lo psicologo , scrittore Giacomo Dacquino parlerà su “Bisogno d’amore, paura d’amare”. Al termine concerto dell’Orchestra Giovanile del Ponente Ligure.

La redazione