BATTUTE A CASCATA CON RIONDINO E VERGASSOLA

Ieri sera, al Teatro Comunale di Ventimiglia, le note di “Le acciughe fanno il pallone” di Fabrizio De Andre’ hanno aperto il reading di Dario Vergassola e David Riondino.
Tra i due e’ proprio quest’ultimo che guida il gioco, partendo da una lettura critica del romanzo di Vergassola da cui è tratta la storia raccontata durante lo spettacolo, inventando battute a cascata, enunciando con serietà imperturbabile sberleffi o invettive contro l’Autore, come lo definisce lui “ormai morto”.
Il “critico” Riondino decide di trovare risposte all’interpretazione del romanzo grazie all’aiuto dell’Autore, il botta e risposta funziona benissimo, Vergassola diventa una spalla comica perfetta.
Prende quindi vita l’avventura di Gino, impiegato statale con moglie e figli, che dalla sua Spezia si reca in viaggio in America per vedere Woodstock. Le sue rocambolesche avventure vengono seguite e commentate dai suoi amici, fedelissimi frequentatori del Bar Pavone. Ognuno ha una storia, una caratteristica, sono strani, come li definisce Vergassola sono “tipi da bar”.
Il racconto e’ sospeso tra presente e passato, tra realtà e fantasia, tra ironia ed malinconia.
Il critico legge pagine intere accompagnato da sottofondi musicali, chiosa frasi, scova endecasillabi, continua a trovare paragoni con scrittori immortali con grande ironia ed il tutto non può che suscitare le risate del pubblico.
Riondino chiede a Vergassola che posto ritenga di meritare nella letteratura e lui risponde ironicamente che quando ha saputo che Gabriel Garcia Marquez era morto ha pensato che quel vuoto dovesse pur essere colmato.

Marta Collu