SANREMO STREPITOSO SUCCESSO PER ANTONIO ALBANESE

Platea gremita quella del Teatro Ariston per accogliere i Personaggi di Antonio Albanese. L’attore ha gestito il suo one man show con estrema padronanza scenica, spontaneità ed energia creando un’intesa continua con il pubblico, senza alcuna scenografia di supporto, solo effetti luce e musica che lo accompagnano durante il cambio abito per creare il personaggio. Albanese e’ dotato di una mimica straordinaria; i tic, le camminate, la gestualità delle mani arricchiscono la recitazione che racconta l’Italia e la nostra società.
Attraverso L’Ottimista, il Ministro della Paura, Alex Drastico, Perego, Epifanio, il Sommelier, Cetto La Qualunque, personaggi visti in trasmissioni televisive e al cinema, fa divertire e riflettere insieme sui prototipi della nostra società; difetti, vizi e abitudini che ritroviamo intorno a noi nella quotidianità del mondo d’oggi che “non va, non va proprio” come dice Epifanio.
I testi proposti sono frutto di un attento studio ed analisi della realtà  e della sua rielaborazione critica. L’attore gioca con il pubblico, dialoga, racconta alcuni aneddoti, finge di provocare, i Personaggi continuano a creare un sentimento di amore e odio, fanno parte di noi ed è proprio per questo che sono scomodi.
Comicità e poesia per uno spettacolo che svela un mondo insensato e che lascia tanti spunti per aprire gli occhi sulla realtà, all’inizio si potrebbe quasi rimanere accecati da tanta verità.
Un’ottima idea quella della Famiglia Vacchino di proporre i Personaggi di Albanese proprio in questo periodo infatti non esiste momento migliore di fine anno per ripensare alla nostra quotidianità e meditare magari di cambiare qualcosa nel futuro.
I passi quasi danzati di Albanese hanno affascinato il pubblico che durante lo spettacolo ed alla fine lo ha applaudito calorosamente e a cui lui ha augurato di cuore un buon inizio d’anno nuovo.

Marta Collu