Provincia di Cuneo – tutto pronto per una stagione sugli sci

Sulle piste del Cuneese è già tempo di sci. Grazie alle copiose nevicate dei giorni scorsi, cui è stata aggiunta un po’ ovunque una buona coltre artificiale, da domani, sabato 7 dicembre, con il tradizionale ponte dell’Immacolata, entrano in funzione tutte le stazioni sciistiche della Provincia Granda, alcune delle quali hanno già inaugurato gli impianti nello scorso weekend o addirittura in precedenza. Per gli appassionati della Liguria non manca la possibilità di scelta.

Come tradizione, il via ufficiale alla stagione è stato dato in occasione del vernissage “Sciare con gusto”, organizzato dall’Atl del Cuneese, nel suggestivo scenario della chiesa di Santa Chiara, nel centro di Cuneo, con la partecipazione dei rappresentanti degli enti e delle varie località, davanti ad una folta platea di esponenti degli organi di informazione, operatori, istituzioni e sci club. Una stagione che si preannuncia particolarmente lunga e che sarà caratterizzata da numerosi eventi e da interessanti iniziative.

Neve, ma non solo. Durante la serata è stato anche consegnato il Premio Atl 2013, riservato a protagonisti eccellenti del territorio cuneese. A riceverlo è stato al monregalese John Aimo, “l’uomo che colora i cieli della Granda”, uno dei più conosciuti ed esperti interpreti al mondo di volo in mongolfiera. Nel corso del meeting sono stati forniti anche i dettagli del Progetto Alcotra Nuovo Territorio Digitale, realizzato in partnership con i francesi di Digne-Les-Bains, con l’obiettivo di far adeguata promozione e di interagire con i rispettivi visitatori grazie ad una speciale ed articolata piattaforma informatica (la prima ad essere collegata ad Expo 2015), ricchissima di informazioni turistiche, fruibile tramite un’apposita applicazione per gli smarphone. E tutti gli uffici turistici sono stati dotati di un tablet, apparati che permetteranno anche all’utenza meno organizzata di accedere al servizio.

“La ricaduta diretta e sull’indotto delle cinque principali stazioni sciistiche della Regione Piemonte vale tra i 504 e 725 milioni di euro – ha sottolineato in apertura dei Paolo Bongioanni, direttore dell’Atl del Cuneese -. Due di queste stazioni si trovano in Provincia di Cuneo: la Riserva Bianca di Limone Piemonte e il comprensorio del Mondolè Ski”. Un dato che basta a spiegare quanto questo comparto sia fondamentale per l’economia di questo territorio, anche in virtù dei tantissimi posti di lavoro che si generano direttamente e attraverso l’indotto.

Concetto sottolineato anche da Gianni Vercellotti (presidente dell’Atl del Cuneese), Emiliano Cardia (responsabile della segreteria dell’assessorato al turismo della Regione Piemonte, in rappresentanza dell’assessore Alberto Cirio), Pietro Blengini (assessore al turismo della Provincia di Cuneo) e Bruno Vallepiano (presidente di Cuneo Neve, Confindustria), rappresentanti di enti che non fanno mancare il supporto al “sistema neve”. Prima della passerella di tutte le località, voce è stata data anche ad alcuni sindaci, i quali hanno evidenziato la grande passione con cui si vive l’inverno nelle valli e sulle montagne del Cuneese, ma anche i problemi di carattere economico, di non semplice risoluzione.

Quella delle stazioni della Granda è comunque un’offerta molto variegata ed in grado di soddisfare tutte le esigenze. Con prezzi praticamente invariato rispetto al passato o con aumenti minimi. E con tante promozioni.

La Riserva Bianca di Limone Piemonte ed il Mondolé Ski (Prato Nevoso, Artesina e Frabosa Soprana), con rispettivamente 80 e 120 km di piste, sono i due “colossi” della Granda. Limone, che quest’anno ha nell’azzurro Max Blardone il proprio testimonial (appuntamento con il Gigantissimo il 30 marzo), tra le varie novità, offrirà a tutti, su una delle piste più conosciute, la possibilità di disputare una manche cronometrata di gigante. Tanto divertimento per gli appassionati nelle località del Mondolè: decine e decine gli eventi e le occasioni di divertimento, dall’attesissima “open season” di Prato Nevoso (7 dicembre con Fabri Fibra ed i comici di Colorado) al raduno delle Mascotte di Artesina, passando per le tre feste di Capodanno. Nei due comprensori Il prezzo del giornaliero supera i 30 euro, ma numerosi sono gli sconti e le promozioni, soprattutto per i periodi di “bassa stagione” e nei feriali.

Skipass a prezzi decisamente più contenuti nelle altre stazioni.

Tra le novità più interessanti della stagione 2013-2014 c’è quella della nuova e frizzante gestione di Lurisia Terme (www.skilurisia.com). Tanti sciatori del ponente ligure sono attesi anche a Garessio 2000 (con nuovo snow park) e San Giacomo di Roburent (pronta a festeggiare i 50 anni del suo sci club) che presenta nuovi percorsi per ciaspole e nordic walking. Accoglienza e clima familiare anche a Viola St. Grée, Argentera (stazione a completa gestione comunale), Pontechianale, Sampeyre, Rucaski-Bagnolo Piemonte e Crissolo.

Praticamente al confine con le province di Imperia e Savona è Cantarana (Ormea), ideale per gli amanti dello sci di fondo. Disciplina che si può praticare anche a Upega-Briga Alta (apertura nei fine settimana), Entracque, Chiusa Pesio, Vernante, in Valle Stura, in Valle Maira ed a Castelmagno. Non ci sono impianti di risalita funzionanti, ma non mancano le idee a Pian Munè di Paesana, dove vengono proposte cene in baita con trasporto assicurato dal gatto delle nevi, escursioni con racchette e snow walking, sci alpinismo e tanto altro.

Comune denominatore per tutte le stazioni è il valore aggiunto dato dalla gastronomia e dalle tipicità di un territorio sulla cui neve si può davvero sciare… con gusto.

Per approfondimenti e tutte le info sulle varie stazioni: info Atl del Cuneese

La redazione