Inaugurazione mostra “L’uomo e il mare” di Mario Borella (Video)

 

“L’uomo  e il mare”

Mario Borella espone nella Hall di Porta Teatro

sino al 26 luglio dalle 15.00 alle 23.00.

Mario Borella torna nel Casinò di Sanremo con la mostra creata nell’ambito dei festeggiamenti per i centocinquanta anni della creazione del Corpo delle Capitanerie di Porto-Guardia Costiera. La mostra “L’uomo e il mare” presente nel foyer di Porta Teatro è un inno alla Riviera dei fiori, a Sanremo ma soprattutto al rapporto uomo –mare.

Tra  i quadri esposti si evidenzia la tela “Angeli del mare” , che una volta terminata l’esposizione verrà definitivamente consegnata alla Guardia Costiera per cui è stata ideata.

Mario Borella è nato a Ventimiglia (IM), vive e opera a Sanremo.

La sua particolare tecnica creativa, affinata in una continua e velocissima evoluzione, riflette in modo assoluto un amore per il colore, per la sua azione luministica e per la sua materialità che costituisce l’opera.

Il movimento sospeso.

Nel 1983 il Re Gustavo XVI di Svezia gli ha dedicato un particolare encomio per un’opera esposta nel Palazzo Reale di Stoccolma, mentre nel 2009 una sua veduta di Villa Nobel è stata collocata nella prestigiosa residenza sanremese del grande inventore svedese.

La sua capacità tecnica nell’immediatezza del messaggio gli valgono la possibilità di realizzare il manifesto del Comune di sanremo per la “Notte della Musica a Sanremo” con il tema “Jazz”.

Numerosi i premi conseguiti in Italia ed all’estero: Premio Salvator Dalì a Barcellona, Premio San Leonardo, Premio Riviera, Premio Biennale città di Sanremo, premio Arte Sacra.

La particolare ricerca dell’autore nell’interpretazione del tema della sacralità, sia esso in interni religiosi che in eventi liturgici, gli è valsa l’incarico da parte del vaticano di raffigurare, insieme ad altri 30 artisti, la storia del Santuario di Pompei che sta formando una sua nuova Pinacoteca.

Mario Borella è interprete di una realtà diretta che ci porta a sognare cavalcando il colore.

Scrive il giornalista e saggista  Ermanno Sagliani:” Mario Borella esprime la sua pittura interpretata con dinamismo moderno, attuale e personalissimo, accentuato da uno spiccato senso del colore e della luce, che illumina tutte le sue opere; scorci cittadini, persone in attività marine, vele, il fascino di atmosfere vocative. … non adotta mai la violenza del segno, ma monta la tela di luce avvolgente, di chiarore, che trasmette all’animo, suscitando intense emozioni.”

Il critico Alessandro Giacobbe sottolinea:” L’evoluzione della stessa stesura del colore è intrigante, di volta in volta aggressivo. Le figure appaiono in un accavallarsi di sensazioni luminose in un gioco di luci e colori.  Questo perché il fare di Borella è anche scultoreo, memoria di facilità nell’invenzione sempre in costruzione. Un ponte, un altro ponte lanciato verso il futuro.

La prossima mostra in programma nel foyer è “Vivere a Colori” di Franca Sasso dal 31 luglio al 18 agosto.

La redazione

 

 

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