TEATRO CAVOUR IMPERIA – RELAZIONI POETICHE – POETRY SLAM
RELAZIONI POETICHE – POETRY SLAM
Rassegna under 35 in sala palcoscenico
A cura di Filippo Capobianco
18 – 19- 20 dicembre 2025
Giovedì 18 dicembre 2025, Sala Palcoscenico
Ore 16.30: PER FILO E PER SEGNO
Con Martina Lauretta
Lettura per bambini
Ore 18.00: COS’È IL POETRY SLAM?
Con Filippo Capobianco
Conferenza spettacolo
Ore 21.00: SCAMPOLI
Testo di Martina Lauretta e Filippo Capobianco
Con Martina Lauretta
Spettacolo
Venerdì 19 dicembre 2025, Sala Palcoscenico
Ore 16.30: PER FILO E PER SEGNO
Con Martina Lauretta
Lettura per bambini
Ore 18.00: ECFRASI: RACCONTARE ATTRAVERSO LA POESIA
Con Filippo Capobianco e Martina Lauretta
Conferenza spettacolo
Ore 21.00: MIA MAMMA FA IL NOTAIO, MA ANCHE IL RISOTTO
Di e con Filippo Capobianco
Spettacolo
Sabato 20 dicembre 2025, Sala Palcoscenico
Ore 10.30: GIORDANO BRUNO 2K25
A cura di Filippo Capobianco
Conferenza spettacolo
Ore 16.30: PER FILO E PER SEGNO
Con Martina Lauretta
Lettura per bambini
Ore 18.00: ECFRASI: RACCONTARE ATTRAVERSO LA POESIA
Con Filippo Capobianco e Martina Lauretta
Conferenza spettacolo
Ore 21.00: CERCANDO CARLA
Testo di Filippo Capobianco
Con Filippo Capobianco, Martina Lauretta, Gabriele Ratano e Daniele Rossi
Direzione tecnica Mike Allen Reyes
Approfondimento letterario a cura di Francesca Pels e Filippo Capobianco
Produzione esecutiva Caraboa Società Cooperativa
Creazione nell’ambito di Indagine Milano – Festival Immersioni 2025
Co-produzione di Mare Culturale Urbano e Piccolo Teatro di Milano
In omaggio a “La ragazza Carla” di Elio Pagliarani (Il Saggiatore)
Spettacolo
Biglietti: 5 € intero in vendita su www.mailticket.it o in biglietteria; 3 € ridotto per gli abbonati del teatro in vendita solo in biglietteria – Fino a esaurimento dei posti disponibili
Biglietteria del teatro: via Felice Cascione 35, Imperia – Tel. 0183 1940197, biglietteria@teatrocavour.it
- Apertura nei giorni di festa: 23 dicembre: 9:30 – 12:00
- 24 dicembre: 9:30 – 12:00
- 25 – 28 dicembre: chiusura al pubblico
- 29 dicembre: 19:00 – 21:00
- 30 dicembre: 9:30 – 12:00
- 31 dicembre: 9:30 – 12:00 e 15:30 – 21:30
- 1º gennaio – 7 gennaio 2026: chiusura al pubblico
Gli orari ordinari riprenderanno a partire dall’8 gennaio 2026.
Biglietteria on line www.mailticket.it
Bar del teatro e biglietteria aperti un’ora prima degli spettacoli
Aggiornamenti su www.teatrocavour.it
IMPERIA, 15 dicembre 2025 – Tre giorni di full immersion nel poetry slam e nella poesia performativa under 35 con la rassegna “Relazioni poetiche” a cura di Filippo Capobianco, al Teatro Cavour di Imperia da giovedì 18 a sabato 20 dicembre 2025, in una sala che è anche il palcoscenico dove attori e pubblico sono a stretto contatto. La rassegna, una delle iniziative della Stagione 25/26 con la direzione artistica di Sergio Maifredi, è pensata per tutti e si compone di ogni giorno di tre appuntamenti: una lettura per bambini alle 16.30, una conferenza spettacolo alle 18 (sabato alle 10.30) per approfondire la conoscenza della poesia performativa, anche chiamata poetry slam, uno spettacolo alle 21 dedicato al rapporto fra teatro e poesia.
A spiegare cos’è il poetry slam è lo stesso Filippo Capobianco, nato a Pavia nel 1998, laureato in Fisica e campione del mondo di poetry slam 2024: «Il poetry slam è un format di spettacolo dal vivo nato a Chicago negli anni ’80 con Marc Kelly Smith, che da allora si è diffuso in tutto il mondo e che ha riacceso l’interesse per l’antichissima idea della poesia orale. Consiste in un’azione molto semplice: salire su un palco e dire la poesia con il proprio corpo e la propria voce. Da semplice format è diventato un vero e proprio linguaggio che tocca il teatro, il cinema, la letteratura e che è sempre più considerato come proprio dalle nuove generazioni. In sintesi, è un modo per riappropriarsi della poesia».
Per chi desidera immergersi in una forma espressiva che si sta affermando in tutto il mondo o per chi già la conosce, ecco il programma dettagliato di “Creazioni poetiche”, in cui si riuniscono alcuni fra i migliori talenti, come i campioni Filippo Capobianco e Gabriele Ratano, attuale campione di Poetry slam, vincitore dei campionati nazionali LIPS ad Agrigento nel settembre 2025. Biglietti: € 5 in vendita su www.mailticket.it o in biglietteria. Ridotto a 3 € per gli abbonati del teatro in vendita solo in biglietteria. La biglietteria (via Felice Cascione 35, tel. 0183 1940197, mail biglietteria@teatrocavour.it) nei giorni delle feste è aperta secondo questi orari: 23 dicembre: 9:30 – 12:00; 24 dicembre: 9:30 – 12:00; 25 – 28 dicembre: chiusura al pubblico; 29 dicembre: 19:00 – 21:00; 30 dicembre: 9:30 – 12:00; 31 dicembre: 9:30 – 12:00 e 15:30 – 21:30; 1º gennaio – 7 gennaio 2026: chiusura al pubblico. Gli orari ordinari riprenderanno a partire dall’8 gennaio 2026.Bar del teatro e biglietteria aperti un’ora prima degli spettacoli. Aggiornamenti su www.teatrocavour.it
Giovedì 18 dicembre, nella Sala Palcoscenico del Teatro Cavour che accoglie sia i performer che gli spettatori, si comincia alle 16.30 con la lettura per bambini “Per filo e per segno” di Martina Lauretta. Si prosegue alle 18 con Filippo Capobianco e la lezione spettacolo “Cos’è il poetry slam?”. Alle 21 debutta “Scampoli” di Martina Lauretta e Filippo Capobianco, con Martina Lauretta, storia di una sarta che ricama le vite dei nascituri. Non rattoppa solo squarci nei vestiti, ma compone – con la pazienza del lavoro antico – le storie di chi mette piede alla sua porta. Sono scampoli di ricordi, favole dei piccoli dettagli, che solo grazie alla fatica certosina della mano che guida il filo tra le pieghe riescono a diventare storia e ad accucciarsi nelle orecchie di chi sta a sentire. È un viaggio alla radice del racconto orale, che fa della poesia detta ad alta voce un luogo per riscoprirsi villaggio. È un inno delle cose piccole, che se guardate da vicino diventano cose grandi. È un invito all’ascolto, per grandi e piccini: è, insomma, il piacere di farsi raccontare una storia.
Venerdì 19 dicembre, si torna nella Sala Palcoscenico del Teatro Cavour alle 16.30 per la lettura per bambini “Per filo e per segno” di Martina Lauretta. Alle 18 Martina Lauretta e Filippo Capobianco sono i protagonisti della conferenza spettacolo “Ecfrasi: raccontare attraverso la poesia”. I testi sono tratti dalle esperienze dei due autori nel quartiere San Leonardo di Sciacca (Agrigento), nel centro di rigenerazione urbana Casermarcheologica di Sansepolcro, nel parco Archeologico di Selinunte e nella residenza “Poetry for the Sky” in collaborazione con INAF – Istituto Nazionale di Astrofisica. Quando la poesia viene scritta per raccontare territori, musei e opere d’arte. Alle 21 va in scena lo spettacolo di Capobianco “Mia mamma fa il notaio, ma anche il risotto”, che racconta la storia di Moscerino, un bambino che ha tutto ma non la cosa che desidera di più al mondo: parlare con la sua mamma, un notaio importante e sempre indaffarato. Prova in tutti i modi e non ce la fa, fino a quando non incontra la poesia, che è anche l’ultima chiave per permettere alla mamma e a Moscerino di guardarsi finalmente negli occhi. Lo spettacolo combina i linguaggi della poesia performativa e del teatro canzone per raccontare una favola di formazione che si confronta con le paure e i desideri della generazione Z. “Mia mamma fa il notaio ma anche il risotto” è stato presentato a Hystrio Festival 2023, a Dominio Pubblico 2024 e ha vinto l’edizione 2024 del FringeMi di Milano.
Sabato 20 dicembre la Sala Palcoscenico del Teatro Cavour si apre alle 10.30 per la conferenza spettacolo di Filippo Capobianco “Giordano Bruno 2K25”. Un confronto con i classici. A partire dal nuovo lavoro di Capobianco sulla figura di Giordano Bruno, un approfondimento su come la nuova poesia performativa può aiutare il pubblico più giovane a incontrare le grandi autrici e i grandi autori del passato. Nuova produzione di Filippo Capobianco e Teatro Pubblico Ligure. Alle 16.30 ultimo appuntamento con la lettura per bambini “Per filo e per segno” di Martina Lauretta. Alle 21 va in scena lo spettacolo “Cercando Carla” di Filippo Capobianco e ispirato a “La ragazza Carla” di Elio Pagliarani (Il Saggiatore). Prodotto da Caraboa Società Cooperativa con Mare Culturale Urbano e Piccolo Teatro di Milano, dove ha debuttato, è interpretato da Filippo Capobianco, Martina Lauretta, Gabriele Ratano e Daniele Rossi. È un poema-spettacolo che racconta la Milano di oggi attraverso gli occhi di una diciassettenne in bilico: tra l’infanzia e il mondo adulto, tra il centro e la periferia, tra il passato e il futuro. Una storia che rappresenta la nostra contemporaneità divisa e la sfida delle nuove generazioni di trovare il proprio posto in un mondo che crolla. Milano città Europea, Milano senza milanesi. Milano ricca, Milano scandalo, Milano che tutti la
vogliono e che tutti se ne vanno. Spettacolo realizzato con la direzione tecnica di Mike Allen Reyes e l’approfondimento letterario di Francesca Pels e Filippo Capobianco.
BIOGRAFIE
Filippo Capobianco
Filippo Capobianco nasce a Pavia nel 1998. Dopo la laurea in Fisica conseguita nel 2020, si dedica al teatro e alla poesia performativa, arrivando a vincere nel 2023 la 17ª edizione della Coppa del Mondo di poetry slam. Il suo primo spettacolo teatrale, “Mia mamma fa il notaio, ma anche il risotto”, è stato presentato a Hystrio Festival 2023, a Dominio Pubblico 2024 e ha vinto l’edizione 2024 del FringeMi di Milano. Ha pubblicato il suo primo libro nel 2024, dal titolo “Le supernove non fanno rumore / e tu tossisci a teatro?”, edito da Baldini+Castoldi, grazie al quale è stato insignito del premio “Giovane promessa della letteratura nazionale” da parte dell’associazione “I luoghi della scrittura” di San Benedetto del Tronto.
Martina Lauretta
Martina Lauretta nasce nel 1998 a Ragusa. Nel 2019 si diploma come attrice presso la SDM – Scuola Del Musical di Milano. Nel 2022, si distingue come campionessa Sicilia alle finali nazionali di poetry slam della LIPS – Lega Italiana Poetry Slam; nel 2023, è presentatrice alle stesse finali nazionali. È attrice e autrice per gli spettacoli “C’era una porta”, dedicato agli spazi di Casermarcheologica di Sansepolcro, e “Poetry for the Sky”, realizzato in collaborazione con Studio Blue e INAF – Istituto Nazionale di Astrofisica. Alterna l’attività di performer a quella di operatrice culturale, organizzando eventi e laboratori poetici per bambini e ragazzi.
Gabriele Ratano
Nato nel 1999, è attore, autore, poeta performativo. È l’attuale campione italiano di Poetry Slam, avendo vinto i campionati nazionali LIPS ad Agrigento nel settembre 2025. Nel 2024 svolge, in Spagna, il suo primo tour internazionale di poesia. Diplomato in recitazione all’Istituto Cinematografico Antonioni, è tra i 30 aggiudicatari della borsa di studio biennale di alta formazione teatrale presso Officina Pasolini a Roma. È stato finalista nella sezione video del Premio Dubito di poesia con musica, è il più giovane tra lə sei artistə italianə sceltə per la residenza dell’INAF – Istituto Nazionale di Astrofisica, “Poetry for the sky”, presso Palazzo Esposizioni a Roma. Organizza workshop di scrittura e arti performative in istituti superiori, è membro del collettivo romano WOW – Incendi Spontanei e direttore artistico degli eventi di Slam Poetry per il collettivo milanese Zenit.
Daniele Rossi
Nato nel 1998, è attore, autore, poeta performativo. Dopo aver frequentato la laurea triennale in comunicazione e marketing all’Università di Bergamo, si forma come attore presso la “Grock – Scuola di Teatro” di Milano. Nel 2024 è attore, per la regia di Gisella Bono, nelle produzioni “Lo chiamavano Trinità” e “Cieli che si incontrano”. Nel 2025 figura in “Sotto le mutande dell’impero”, produzione Grock e regia di Pietro de Pascalis e Benedetta Marigliano, con debutto al Teatro Leonardo di Milano. Tiene corsi di scrittura e poesiaterapia per vari enti sul territorio lombardo e organizza regolarmente eventi di poesia e teatro, avendo collaborato – tra gli altri – con Fiera dei librai di Bergamo, associazione culturale “Piccoli Idilli” di Merate e Festival Baliba.
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