PREMIO TENCO 2025 DEDICATO ALLA MEMORIA AL TEATRO ARISTON 23-24-25 OTTOBRE

PREMIO TENCO 2025: al Teatro Ariston di Sanremo (Imperia) il 23, 24 e 25 ottobre si terranno le serate della Rassegna della Canzone d’Autore. Svelati tutti i PREMI di questa edizione, dedicata alla Memoria.

PREMI TENCO 2025

BAUSTELLE

GORAN BREGOVIC

RICKY GIANCO

DANIELE SILVESTRI

TOSCA

PREMIO TENCO

PER L’OPERATORE CULTURALE

TITO SCHIPA JR.

PREMIO YORUM

alla memoria diREFAAT ALAREER

PREMIO SIAE
MIMMO LOCASCIULLI

TARGHE TENCO 2025

MIGLIORE ALBUM IN ASSOLUTO

Volevo essere un duro” – LUCIO CORSI

MIGLIORE CANZONE SINGOLA

Volevo essere un duro” – LUCIO CORSI

MIGLIORE ALBUM DI INTERPRETE

Kaleidoscope” – GINEVRA DI MARCO

MIGLIORE ALBUM OPERA PRIMA

Mi Piace” – ANNA CASTIGLIA

MIGLIORE ALBUM IN DIALETTO 

Furèsta” – LA NIÑA

MIGLIORE ALBUM A PROGETTO

Pagani per Pagani

 prodotto da CAROLINE PAGANI

MERCOLEDÌ 22 OTTOBRE

Ore 11.00 – Teatro Ariston

Masterclass per le scuole “Lucio Dalla”, con Daniele Caracchi e Bruno Sconocchia e insieme agli artisti Pierdavide Carone e Ricky Portera. Moderano Marika Amoretti e Stefano Senardi

Ore 15.00 – Teatro Ariston – Cinema Ritz

Proiezione del film “Fabi Silvestri Gazzè – Un passo alla volta

Ore 16.00 – Sede, Ex Stazione

Presentazione del libro “Amilcare Rambaldi dal Festival al Premio Tenco” di Luciano Barbieri editrice Zona

Ore 17.00 – Ex chiesa Santa Brigida, Pigna

Inaugurazione mostra “Nel mirino della memoria

Ore 18.00 – Ex chiesa Santa Brigida, Pigna

Concerto di Stefano Tessadri

Ore 21.00 – Teatro Casinò

Concerto dell’Orchestra Sinfonica di Sanremo con Arianna Antinori e Sergio Secondiano Sacchi – presenta Paolo Talanca. In apertura Gianni Coscia e Alessandro D’Alessandro

GIOVEDÌ 23 OTTOBRE

Ore 12.00 – Sede, Ex Stazione

Conferenza Stampa

Ore 15.00 – Sede, Ex Stazione

Presentazione del libro “La Scatola Magica di Sanremo” di Walter Vacchino e Luca Ammirati

Ore 15.00 – Teatro Ariston

Proiezione del documentario “A Fidai Film

Ore 15.30 – Sede, Ex Stazione

“Incontro nazionale delle rassegne e dei premi della musica d’autore contemporanea”

Modera: Andrea Scanzi

Ore 18.00 – Ex chiesa Santa Brigida, Pigna

Concerto di Alessio Lega, Guido Baldoni e Michele Staino

Ore 21.00 – Teatro Ariston

1ª Serata della Rassegna della canzone d’autore – presentano Lorenzo Luporini e Antonio Silva

Emma Nolde – Alessio Lega – Stefano Tessadri – Lamante + Emma Nolde – Lucio Corsi (Premio Tenco 2025) – Ginevra Di Marco (Targa Tenco 2025) – Goran Bregovic (Premio Tenco 2025)

VENERDÌ 24 OTTOBRE

Ore 12.00 – Sede, Ex Stazione

Conferenza Stampa

Ore 15.00 – Sede, Ex Stazione

Presentazione del libro “La Canzone Italiana, Storia, Storie Protagonisti” di F. Liperi Treccani, 2025

Ore 15.00 – Sede, Ex Stazione

Dibattito “Memorie del Rock” con Franco Fabbri, Ferdinando Fasce e Emanuele Felice

Ore 18.00 – Ex chiesa Santa Brigida, Pigna

Concerto David Riondino, Sara Jane Ceccarelli (con band)

Ore 21.00 – Teatro Ariston

2ª Serata della Rassegna della canzone d’autore – presentano Silvia Boschero e Antonio Silva

Omar Pedrini e Massimo Priviero – Anna Castiglia (Targa Tenco 2025) – La Niña (Targa Tenco 2025) – Moni Ovadia in trio con Giovanna Famulari & Michele Gazich – Simone Cristicchi + Gnu Quartet – Ricky Gianco (Premio Tenco 2025) – Caroline Pagani (Targa Tenco 2025) – Baustelle (Premio Tenco 2025) 

SABATO 25 OTTOBRE

Ore 12.00 – Sede, Ex Stazione

Conferenza Stampa

Ore 15.00 – Sala Privata, Teatro Casinò

Presentazione del libro “Voci libere. Storia della canzone d’autore italiana” di L. Cuna e E. Felice. Curci, 2025

Ore 15.30 – Sala Privata, Teatro Casinò

Gli alpini” con Marco Mondini e Sergio Secondiano Sacchi – Coro Alpino Monte Saccarello, Massimo Priviero e David Riondino

Ore 18.00 – Ex chiesa Santa Brigida, Pigna

Concerto Omar Pedrini e Massimo Priviero (con band)

Ore 21.00 – Teatro Ariston

3ª Serata della Rassegna della canzone d’autore – presentano Andrea Scanzi e Antonio Silva

Scraps Orchestra – Grup Yorum (Premio Tenco 2025) + Paolo Angeli – Tito Schipa JR (Premio Tenco Operatore Culturale 2025) – David Riondino + Sara Jane Ceccarelli – Daniele Silvestri (Premio Tenco 2025) – Locasciulli + Alessandro D’Alessandro – Tosca (Premio Tenco 2025)

CON LA MEMORIA

Sergio Secondiano Sacchi

La canzone è spesso frutto della memoria personale o collettiva, è elaborazione di esperienze vissute o narrazione di fatti tramandati. In un periodo in cui l’esercizio della Memoria è sempre più carente e deficitaria, dove la storia e l’esperienza vengono disinvoltamente sorvolate, accantonate (o riscritte a proprio piacimento), anche la memoria musicale pare non godere di grande salute. Si è portati a rifarsi solo a ciò che è successo l’altro ieri ignorando (e di conseguenza non conoscendo) le radici più salde della nostra storia.

“Con la memoria” è il titolo del Tenco 25 che in tutte le sue attività (Rassegna, incontri pomeridiani, il Vespro alla Pigna, film, spettacoli collaterali) si prefigge di indagare intorno ad alcuni fatti salienti della storia del Novecento che hanno avuto riflessi sulla musica: la caduta dell’Impero asburgico e il declino dell’operetta che per tempo aveva generato uno stile diffuso di comporre canzoni, gli Alpini nella Grande guerra e la nascita di una canzone popolare in lingua italiana nonché di una polifonia laica, l’era del rock ‘n roll degli anni ’50 con l’affacciarsi di una cultura musicale globale (a dibattere sugli argomenti sono stati chiamati quattro illustri storici: Marco Mondini per gli Alpini, Franco Fabbri, Ferdinando Fasce ed Emanuele Felice per il rock). Per quanto riguarda invece il cantautorato, il primo incontro sarà la Master Class per le scuole dedicata al ricordo di Lucio Dalla.

Il tema della memoria ha conseguentemente rappresentato uno dei criteri per l’assegnazione dei Premi Tenco: a Goran Bregović, che ha fatto conoscere al grande pubblico la musica e le tradizioni di una parte d’Europa che in maniera riduttiva definiamo “balcanica”, a Tito Schipa jr., premio come operatore culturale, musicista di musiche innovative, traduttore dell’opera omnia di Dylan e primo creatore mondiale di opera rock (anticipando gli Who). E poi Ricky Gianco che dagli anni Cinquanta ha attraversato da protagonista, come autore e interprete, tutta la storia dell’italica canzone, Daniele Silvestri, un cantautore che ha saputo riempire la propria produzione di flash e citazioni storiche (mercoledì pomeriggio viene presentato Un passo alla volta, film sul concerto tenuto a Roma con Max Gazzè e Niccolò Fabi). Viene Tosca, custode di una memoria geografica che non ha mai perso la memoria della grande tradizione musicale e poetica del Sudamerica e i Baustelle, creatori a loro volta di una nuova memoria giovanile di cui si sono trasformati in riferimento.

Presenze importanti sono quella di Simone Cristicchi che ha fatto della propria produzione musicale una continua attività di “memoria per non dimenticare” cantando le deportazioni degli Ebrei, le foibe, l’esodo degli esuli istriani, il calvario dei manicomi. E poi David Riondino che è l’espressione di una continua memoria letteraria, Massimo Priviero e Omar Pedrini che segnano la testimonianza nostrana dell’evoluzione del rock verso lacanzone d’autoree le vincitrice di targa Ginevra Di Marco, memoria storica della canzone “popolare”, etnica e d’autore, proveniente da ogni latitudine, e La Niña che si riallaccia a quella tradizione napoletana che ci ha fatto conoscere il Premio Tenco Roberto De Simone.

Ci sono poi set appositamente allestiti, come quello di Mimmo Locasciulli sulla geografia post-asburgica e la suite della Scraps Orchestra chiamata a celebrare l’irrinunciabile ricordo degli ottant’anni della Resistenza. Mentre, in continuazione di anniversari, Stefano Tessadri ricorda il cinquantennale della morte di Pier Paolo Pasolini, uno dei rari intellettuali italiani che, da vero artista multimediale, ha saputo confrontarsi anche con la canzone.

Le giovani leve sono rappresentate da Lamante con le sue canzoni sulla memoria famigliare e da Emma Nolde con la sua percezione di “memoria del futuro” (altre presenze giovanili sono assicurate dai vincitori delle targhe: il bi-premiato Lucio Corsi e Anna Castiglia).

Naturalmente non poteva non essere adeguatamente ricordata la storia del Club Tenco. Lo si fa nella serata di mercoledì al teatro del Casinò con uno spettacolo interamente dedicato ai Premi Tenco. Protagonisti sono Arianna Antinori con l’Orchestra Sinfonica di Sanremo diretta da Angelo Valori e il duo formato da Gianni Coscia e Alessandro D’Alessandro. Mentre Alessio Lega ricorderà le canzoni illustrate da Sergio Staino con uno spettacolo che abbinerà canzoni e immagini.

Ma tanti sguardi rivolti a un passato sono sovrastati dalla tragica “memoria per non dimenticare” che ci riserva la situazione palestinese cui il Tenco vuole dare un largo spazio: il Grup Yorum, la formazione turca che ha perso tre componenti per sciopero della fame nelle prigioni di Erdogan, sarà finalmente presente in rassegna e il Premio a loro intitolato verrà attribuito alla memoria del poeta e scrittore palestinese Refaat Alareer ucciso a Gaza nel 2023 durante un raid israeliano. La sua composizione più celebre (e profetica) Se dovessi morire verrà cantata in gallurese da Paolo Angeli accompagnandosi con la sua chitarra sarda preparata. Verrà inoltre ospitata la mostra di Gianluca Costantini dedicata a sette reporter uccisi e proiettato il film A Fidai Film di Kamal Aljafari. E, grande sorpresa, l’ebreo Moni Ovadia che per un Cinquantennio ci ha raccontato le vicende del suo popolo perseguitato, viene a Sanremo a denunciare le persecuzioni israeliane nei confronti dei Palestinesi a Gaza e in Cisgiordania. Lo fa in trio con Giovanna Famulari e Michele Gazich e, per l’occasione, presenta la prima canzone scritta in vita sua. Alla Palestina Il Cantautore dedica molto spazio con contributi di Tomaso Montanari, Gianni Cuperlo ed Ellekappa.

Allegato alla rivista c’è anche un doppio cd con 54 canzoni: una piccola storia sonora della prima metà del Novecento con ospiti illustri, da Maurice Chevalier a Carlos Gardel, da Bertolt Brecht a Domenico Modugno.

La redazione