SANREMO – ULTIMI INCONTRI MOSTRA “ALFREDO E LIBERESO AMICI PER NATURA”
 Nell’ambito della Mostra ALFREDO E LIBERESO, AMICI PER NATURA. INTRECCI DI VITA, si terrà GIOVEDI’ 11 DICEMBRE alle ore 17.30 un nuovo incontro .  La Delegazione FAI di Imperia TRA MEMORIA E GRATITUDINE ricorda Alfredo Moreschi e Libereso Guglielmi, due figure straordinarie che hanno contribuito alla diffusione della cultura e della conoscenza del territorio. Alfredo Moreschi, uomo di passione, disponibilità e generosità intellettuale, ha saputo avvicinare generazioni di appassionati alla storia locale e al patrimonio culturale, trasmettendo una curiosità inesauribile e un profondo senso di responsabilità verso il sapere condiviso. Libereso Guglielmi, celebre naturalista e giardiniere, con la sua capacità di raccontare la natura con poesia e rigore scientifico ha ispirato studenti, volontari e cittadini, aprendo nuove prospettive di osservazione e rispetto per l’ambiente. Con questo momento di commemorazione, il FAI Imperia desidera rendere omaggio a due personalità che, con il loro esempio, hanno saputo esaltare il valore della conoscenza, della divulgazione e della cura del territorio. La loro eredità continuerà a vivere nelle attività e nei valori della Delegazione e nella comunità che hanno contribuito a formare.Partecipano Maria Carmen Lanteri, Roberta Cento Croce, Maura Muratorio.  VENERDI’ 12 DICEMBRE alle ore 17.30 lo scrittore e poeta Marco Innocenti presenterà ai visitatori della Mostra una sorpresa, un extra programma con la proiezione del cortometraggio di Ariodante Calvini su Francesco Biamonti e le sue atmosfere intitolato “L’azzurro la notte”, a cui seguirà una conversazione con Silvana Maccario su Moreschi come scrittore, autore di giochi di parole, grafico. Nei locali ex Whisky a Gogo, Via Matteotti 230. Particolare importanza ha l’appuntamento finale, frutto di un lavoro che da mesi la Sezione Sanremo Taggia di Italia Nostra porta avanti sulla situazione del patrimonio verde della nostra città.  SABATO 13 DICEMBRE alle ore 10 presso ARISTON ROOF: Il Convegno conclusivo LA CITTA’ VERDE, UNA CITTA’ POSSIBILE si propone di approfondire attraverso voci di esperti un tema caro a tutti e tutte noi, il ruolo fondamentale della gestione arborea nelle aree urbane per la qualità della vita, la mitigazione climatica e la conservazione della biodiversità. Vuole essere uno stimolo ed un supporto ad un approccio moderno alla gestione del territorio, che necessita di particolare cura. Intervengono: Marco Devecchi Docente di “Piante per il progetto di paesaggio” del Corso di Laurea Magistrale interateneo dell’Università e Politecnico di Torino in “Architettura del Paesaggio” .Ruolo ed importanza del patrimonio arboreo nelle realtà urbane: pianificazione e problematiche di gestione. Gianluca Burchi Dirigente di Ricerca – Centro di ricerca Orticoltura e Florovivaismo CREA Pescia Ricerca e innovazioni per un verde ecosostenibile in città e in contrasto ai cambiamenti climatici Mario Frusi, medico referente ISDE- MEDICI PER L’AMBIENTE sez. Cuneo “Verde urbano e salute umana”. I benefici della presenza del verde urbano sul benessere della cittadinanza. Coordina Agr. Gianni Valenzano, Consigliere Direttivo Italia Nostra Sanremo Taggia. I temi che verranno trattati in sintesi: Il Prof. Devecchi: Parchi, giardini e alberature stradali concorrono significativamente al miglioramento della qualità dei luoghi di vita quotidiana nelle realtà urbane, grazie agli innumerevoli servizi ecosistemici offerti soprattutto da un’adeguata presenza arborea. Il verde è una componente viva e dinamica che ha esigenze specifiche in termini di spazi e tempi di crescita e risente non poco delle modificazioni dei parametri ambientali, soprattutto in relazione ai cambiamenti climatici attualmente in essere. In ambito scientifico sono in corso numerose sperimentazioni per definire con precisione nuovi criteri progettuali e per individuare le specie vegetali più adatte alla realizzazione di parchi e di giardini nelle aree urbane, spesso interessate da problematiche di inquinamento ambientale. I saperi nei diversi ambiti disciplinari tecnico-scientifici sulle tematiche della progettazione e manutenzione del verde rappresentano un punto fermo imprescindibile per avviare ripensamenti virtuosi nei programmi di gestione e pianificazione delle nostre città da condursi necessariamente attraverso un dialogo il più proficuo possibile con le diverse componenti della società sempre più attente ai temi ambientali.Il Dott. Gianluca Burchi presenterà le ultime innovazioni che il settore della ricerca pone a disposizione degli agronomi e dei progettisti del verde urbano per fronteggiare le principali problematiche che la realizzazione di aree e infrastrutture verdi in ambito cittadino incontra al giorno d’oggi: la sostenibilità del Verde (sia dal punto di vista economico che ambientale) e il contrasto degli eccessi climatici (isole di calore, carenza o eccesso di acqua): dalla possibilità di inserire nuove specie più tolleranti e sostenibili (piante rustiche, macroterme, xerofite, alofite, psammofite etc.) alla realizzazione di aree verdi innovative e funzionali (rain garden, dry garden) fino all’impiego delle tecnologie dell’agricoltura digitale (sensoristica, immagini multi- o iper-spettrali, sistemi di allarme, modelli previsionali età.).Il Dott. Mario Frusi illustrerà una carrellata di articoli scientifici relativi alle aree con alta densità di popolazione: è ormai possibile dimostrare che la qualità di vita (non solo soggettiva ma anche oggettivabile con parametri di valutazione clinica) è migliore per le persone che vivono in un ambiente urbano ricco di verde, a conferma della necessità che venga conservato e implementato.Ingresso libero per tutti gli appuntamento.La cittadinanza è cordialmente invitata. |
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