RAFFINATO VIAGGIO MUNICALE CON L’ORCHESTRA SINFONICA DI SANREMO (VIDEO E FOTO)

MARTEDI’ 30 DICEMBRE 2025 – “CONCERTO DELLE FESTE” TEATRO DELL’OPERA DEL CASINO’ DI SANREMO

LINK VIDEO N. 1 – https://youtu.be/CjKv5ydaul8?si=1kmJ6JrKa43oRm8Z

LINK VIDEO N. 2 – https://youtu.be/yjmr-vlmf3Q?si=ltHrzcZWUtdhxfZx

LINK VIDEO N. 3 – https://youtu.be/UWYNW-6SJJ8?si=dL-Fi1bsUy6MHn_q

LINK VIDEO N. 4 – https://youtu.be/tG59XueBOhU?si=dWtuRfm3mO53Q0vj

Martedì 30 dicembre 2025 alle ore 21:00, nel prestigioso palcoscenico del Teatro dell’Opera del Casinò di Sanremo, ha avuto luogo il “Concerto delle Feste” valzer e polke della famiglia Strauss, con l’Orchestra Sinfonica di Sanremo, direttore M° Giancarlo De Lorenzo

Il programma musicale proposto si configura come un raffinato viaggio nell’Europa tra Otto e primi Novecento, attraversando Vienna, la Mitteleuropa slava e l’Italia, con un filo conduttore chiaro: la danza come forma d’arte capace di unire eleganza, vitalità, colore orchestrale e immediata comunicatività. Valzer, polke, danze popolari rielaborate e pagine di brillante virtuosismo orchestrale si sono alternate, offrendo al pubblico un percorso ricco di contrasti espressivi ma coerente nello spirito festoso e narrativo.

Il concerto si è aperto con due celebri pagine di Johann Strauss (figlio), figura emblematica della Vienna imperiale e indiscusso “re del valzer”. Il Kaiser-Walzer op. 437 (Valzer dell’Imperatore) nasce nel 1889 come omaggio simbolico all’incontro tra l’imperatore austriaco Francesco Giuseppe e il kaiser tedesco Guglielmo II. Sin dall’introduzione solenne, il brano ha evocato un clima di maestosità e nobiltà, che si è sciolto progressivamente nei celebri temi di valzer: ampi, cantabili, luminosi. E una pagina che ha unito fasto ufficiale e lirismo , capace di trasmettere un senso di grandiosa armonia e di serena fiducia, incarnando l’immagine idealizzata della Vienna fin de siècle

Verso la fine del concerto, il M° Giancarlo De Lorenzo, l’Assessore Enza Dedali e il consigliere CDA Paola Viviani, hanno ringraziato Marco Bigarelli (primo violino) che lascia l’Orchestra Sinfonica per raggiunti limiti di pensionabilità

La redazione