IMPERIA – CONCERTO DEL DELLE FESTE CON L’ORCHESTRA SINFONICA DI SANREMOCAVOUR

CONCERTO DELLE FESTE

Valzer e polke della famiglia Strauss

Direttore Giancarlo De Lorenzo

PROGRAMMA

Johann Strauss (figlio) (1825-1899)

– Kaiser-Walzer (Valzer dell’Imperatore) op.437

– Tritsch-Tratsch Polka (Polca del chiacchiericcio) op.214

Antonin Dvoràk (1841 – 1904)

– Dumka – danza slava n.2 op.72

– Allegretto grazioso

Johann Strauss (figlio)

Frühlingsstimmen (Voci di Primavera) op. 410

Charles Émile Lévy Waldteufel (1837 –1915)

La Valse des Patineurs (Valzer dei pattinatori) Op. 183

Ottorino Respighi (1879 – 1936)

– Tarantella da “La boutique fantasque” 120

– Allegro con brio, Vivo

Johann Strauss (figlio)

– Annen-Polka (Polka di Anna) op. 117

– An der schönen blauen Donau

(Sul bel Danubio blu) op. 314″

Biglietti: primo settore 15 € intero, 12 €ridotto; secondo settore e galleria 12 € intero; 10 € ridotto; ridotto fino a 25 anni 5 € intero acquistabile sono in biglietteria

Biglietteria del teatro: via Felice Cascione 35, Imperia – Tel. 0183 1940197, biglietteria@teatrocavour.it

  • Apertura nei giorni di festa: 23 dicembre: 9:30 – 12:00
  • 24 dicembre: 9:30 – 12:00
  • 25 – 28 dicembre: chiusura al pubblico
  • 29 dicembre: 19:00 – 21:00
  • 30 dicembre: 9:30 – 12:00
  • 31 dicembre: 9:30 – 12:00 e 15:30 – 21:30
  • 1º gennaio – 7 gennaio 2026: chiusura al pubblico

Gli orari ordinari riprenderanno a partire dall’8 gennaio 2026.

Biglietteria on line www.mailticket.it

Bar del teatro e biglietteria aperti un’ora prima degli spettacoli

Aggiornamenti su www.teatrocavour.it

L’energia festosa e spensierata della famiglia Strauss e non solo per vivere le feste a tempo di musica con i valzer gioiosi e le irresistibili polke che il giorno di Capodanno si diffondono in tutto il mondo dalla Sala d’Oro del Musikverein di Vienna. È un’atmosfera speciale quella del “Concerto delle Feste. Valzer e polke della famiglia Strauss” al Teatro Cavour di Imperia lunedì 29 dicembre 2025 alle ore 21, appuntamento de I concerti del Cavour realizzati in collaborazione con l’Orchestra Sinfonica di Sanremo, nell’ambito della Stagione 25/26 diretta da Sergio Maifredi. A dirigere l’Orchestra Sinfonica di Sanremo sarà il Mº Giancarlo De Lorenzo, in una serata che cade a 200 anni dalla nascita di Johann Strauss figlio (Vienna, 1825 -1899), considerato il campione assoluto di questo amatissimo genere musicale. Biglietti: primo settore 15 € intero, 12 €ridotto; secondo settore e galleria 12 € intero; 10 € ridotto; ridotto fino a 25 anni 5 € intero acquistabile sono in biglietteria. La biglietteria (via Felice Cascione 35, tel. 0183 1940197, mail biglietteria@teatrocavour.it) nei giorni delle feste è aperta secondo questi orari: 23 dicembre: 9:30 – 12:00; 24 dicembre: 9:30 – 12:00; 25 – 28 dicembre: chiusura al pubblico; 29 dicembre: 19:00 – 21:00; 30 dicembre: 9:30 – 12:00; 31 dicembre: 9:30 – 12:00 e 15:30 – 21:30; 1º gennaio – 7 gennaio 2026: chiusura al pubblico. Gli orari ordinari riprenderanno a partire dall’8 gennaio 2026.Bar del teatro e biglietteria aperti un’ora prima degli spettacoli. Aggiornamenti su www.teatrocavour.it

Il concerto si configura come un viaggio nell’Europa tra Otto e primo Novecento, Vienna, la Mitteleuropa slava e l’Italia. Si apre con due celebri pagine di Johann Strauss (figlio), figura emblematica della Vienna imperiale e indiscusso “re del valzer”. Il Kaiser-Walzer op. 437 (Valzer dell’Imperatore) nasce nel 1889 come omaggio simbolico all’incontro tra l’imperatore austriaco Francesco Giuseppe e il kaiser tedesco Guglielmo II, una pagina che unisce fasto ufficiale e lirismo, capace di trasmettere un senso di grandiosa armonia e di serena fiducia, incarnando l’immagine idealizzata della Vienna fin de siècle. A contrasto immediato, la Tritsch-Tratsch Polka op. 214 (Polca del chiacchiericcio) rivela il volto più spiritoso e irriverente di Strauss.Scritta nel 1858, questa polka veloce è un brillante gioco orchestrale fatto di ritmi incalzanti, accenti vivaci e dialoghi strumentali che sembrano imitare il pettegolezzo mondano evocato dal titolo.

Il programma si sposta poi verso l’Europa centro-orientale con la Dumka –Danza slava n. 2 op. 72 di Antonín Dvořák. La dumka, forma di origine slava, alterna momenti meditativi e malinconici a improvvise esplosioni di energia danzante. Dvořák riesce a fondere sentimento intimo e colore folklorico in una musica di grande immediatezza emotiva. Il ritorno a Vienna avviene con uno dei valzer più affascinanti di Johann Strauss (figlio): Frühlingsstimmen op. 410 (Voci di Primavera). Composto nel 1882, questo valzer è un inno alla rinascita primaverile, alla leggerezza e alla gioia di vivere.

Il programma prosegue con una delle pagine più amate del repertorio da concerto leggero: La Valse des Patineurs op. 183 (Valzer dei pattinatori) di Charles Émile Lévy Waldteufel. Questo valzer, composto nel 1882, è una raffinata scena musicale che evoca l’atmosfera elegante e mondana delle piste di pattinaggio parigine. Il ritmo oscillante del valzer è arricchito da delicate figurazioni che suggeriscono il movimento fluido e circolare dei pattinatori sul ghiaccio. Con Ottorino Respighi il programma compie un deciso salto stilistico e temporale, entrando nel Novecento italiano. La Tarantella da “La boutique fantasque” P 120, indicata Allegro con brio, Vivo, è una pagina di travolgente energia. Il balletto, basato su musiche di Rossini rielaborate da Respighi, è un caleidoscopio di colori orchestrali, ritmo e fantasia.

L’ultima parte del concerto è nuovamente dedicata a Johann Strauss(figlio), quasi a chiudere il cerchio tornando al cuore pulsante del programma. L’Annen-Polka op. 117 (Polka di Anna) è una pagina elegante e vivace, dedicata ad Anna Strauss, una delle sorelle del compositore. Il carattere è brillante ma affettuoso, con un ritmo incisivo e temi immediatamente riconoscibili. È una musica che coniuga semplicità e raffinatezza, ideale come preludio al gran finale. Il concerto si conclude con uno dei brani più celebri e iconici della storia della musica: An der schönen blauen Donau op. 314 (Sul bel Danubio blu). Questo valzer, vero e proprio simbolo di Vienna, trascende il genere della musica da ballo per diventare un’icona culturale universale. L’introduzione sognante, i temi ampi e indimenticabili, il fluire continuo del ritmo ternario evocano il corso del Danubio e, insieme, un mondo ideale fatto di eleganza, nostalgia e bellezza senza tempo.

PROSSIMI APPUNTAMENTI:

17 aprile 2026, ore 21

WOLFGANG AMADEUS MOZART

L’originalità evolutiva del classicismo viennese

Direttore Giancarlo De Lorenzo

Solista

Calogero Palermo

Programma

W.A. Mozart concerto per clarinetto e orchestra in La maggiore Kv 622

W.A. Mozart sinfonia n. 36 in Do maggiore Kv 425 Linz

6 maggio 2026, ore 21

WOLFGANG AMADEUS MOZART E JOHAN HOLVORSEN

Contemporaneità e Classicismo

Direttore Hector Guzman

Flauto Tommaso Benciolini

Arpa Antonella De Franco

Programma

W.A.Mozart : Concerto per flauto ed arpa in do maggiore, K1 299

Johan Halvorsen: Suite ancienne op.31

La redazione