AL VIA LA RASSEGNA TEATRALE AUTUNNALE DEL TEATRO DELL’ALBERO DI SAN LORENZO AL MARE
Oggi sabato 15 novembre 2025 alle ore 21 inizia la Rassegna Teatrale a San Lorenzo al Mare con lo spettacolo John e Joe di Agota Kristof del Teatro d’Asporto, la classica Rassegna Autunnale con la direzione artistica di Franco La Sacra del Teatro dell’Albero, in collaborazione con il Comune di San Lorenzo al Mare.
Cinque spettacoli tra musica e teatro che si susseguiranno fino a concludersi con il tradizionale spettacolo di Capodanno il 31 dicembre 2025.
A seguire, domenica 23 novembre alle ore 18, un momento di riflessione per La Giornata Internazionale della violenza contro le donne, con la partecipazione della cantautrice genovese Lobina e della scultrice Anais Tiozzo; in questa occasione anche un concorso di poesia riservato agli alunni della Scuola Media Secondaria di Primo Grado dell’Istituto Comprensivo locale.
Il 7 dicembre salira’ sul palco Mauro Vero con “Un omaggio a Fabio Concato”, serata a favore dell’AIFO con la partecipazione di Mirko Schiappapietre, Maurizio Boiocchi, Maurizio Maglio.
Il 13 dicembre sara’ ospite la Compagnia di Cengio “ III Millennio” con “Traviate”, uno spettacolo teatrale immerso nella musica immortale della Traviata.
Biglietti a € 15 solo messaggi wapp a 333 7679409 oppure 347 7302028
Agota Kristof (1935-2011), raffinata autrice ungherese, scrive questo atto unico, piccola perla del teatro contemporaneo, nel 1972.
Il teatro di Agota Kristof si snoda sul filo di una comicità che a un certo punto deraglia nell’amarezza o nell’angoscia. In questo può ricordare Beckett (e senz’altro John e
Joe non è esente da influenze beckettiane), ma il cuore dei testi della scrittrice è decisamente piú politico che metafisico. I due personaggi sono figure che le permettono di parlare dei temi che le stavano piú a cuore, legati ai due sistemi politico-sociali antitetici in cui aveva vissuto e che, in entrambi i casi, suscitavano in lei profonde riserve.
John e Joe è una riflessione sulla divisione del mondo fra chi ha e chi vorrebbe avere. I protagonisti sono due poveracci che vediamo sempre seduti al tavolino di un caffè, col perenne problema di come pagarsi le bevute finché, nella loro storia, entra un biglietto della lotteria…
In questa piece, dove a tratti il tempo sembra fermarsi in maniera surreale,
una storia, confinata ai margini della socetà, comica ed amara, poetica e struggente, che indugia con estrema delicatezza su temi universali come l’amicizia e il valore dei soldi.
La redazione


