AL VIA LA RASSEGNA “MUSICA NELLE CHIESE” CON L’ORCHESTRA SINFONICA DI SANREMO
L’Orchestra Sinfonica di Sanremo torna con la rassegna “Musica nelle Chiese” tra classici e una suite orchestrale per la Pace in prima assoluta
Venerdì 26 settembre a Bussana il primo concerto della rassegna “Musica nelle Chiese” con la prima assoluta di “Kintsugi elegia per la consonanza”, di Lorenzo Subrizi e Valentino Cervini: un messaggio di pace e speranza affidato alla musica
Sanremo, 25 settembre 2025
In attesa dell’inizio della nuova stagione concertistica, l’Orchestra Sinfonica di Sanremo celebra la quindicesima edizione della rassegna “Musica nelle Chiese”, un evento che, in collaborazione con la Diocesi di Ventimiglia, offre ogni anno al pubblico concerti di grande valore artistico in luoghi sacri i quali, con la loro suggestiva atmosfera, arricchiscono ulteriormente le esibizioni. Un ritorno a chiese e cattedrali che per secoli sono stati i veri templi della musica.
I concerti di settembre saranno affidati alla direzione del M° Ernesto Colombo e si svolgeranno presso le chiese di:
- 26 settembre alle 21.00 a Bussana (Santuario del Sacro Cuore di Gesù)
- 27 settembre alle 21:00 a Triora (Collegiata di Nostra Signora Assunta) con bus navetta gratuito dalla stazione FS di Sanremo alle 19.30 e dalla stazione FS di Taggia alle 19.50 prenotabili al numero 389.0208876.
- 28 settembre alle 21.00 a Cipressa (Chiesa della Visitazione di Maria)
I concerti di ottobre saranno affidati alla direzione del M° Giovanni Pompeo e si svolgeranno presso le chiese di:
- 1 ottobre alle 21.00 a Ospedaletti (Chiesa di Cristo Risorto)
- 2 ottobre alle 21.00 a Sanremo (Chiesa di S.Stefano)
Insieme all’orchestra, per i concerti di Bussana, Triora e Cipressa, si esibirà il giovane clarinettista Leandro Fanelli.
La violinista di origine russa Ksenia Milas sarà invece la solista ospite dei concerti di Ospedaletti e Sanremo.
Il programma delle serate prevede per i primi tre concerti la “Sinfonia in Re Maggiore” di Luigi Boccherini, il secondo concerto per clarinetto in “Si bemolle Maggiore” di Saverio Mercadante (Leandro Fanelli clarinetto solista) e la “Sinfonia di Londra n.3” di Franz Joseph Haydn. Per le ultime due date (1-2 ottobre) il programma si concentrerà su F.J. Haydn con la “Sinfonia n°40 in fa maggiore”, il “Concerto n° 4 in sol maggiore per violino e archi” e la “Sinfonia n° 95 in do minore”. Boccherini, Mercadante e Haydn, pur appartenendo a periodi e tradizioni musicali simili, si differenziano per approcci stilistici e per l’impatto che hanno avuto sulla musica del loro tempo. La produzione sinfonica di Haydn in particolare si sviluppa dal 1759 al 1792, periodo in cui si assiste ad una profonda evoluzione nella scrittura sinfonica, passando dai primi esperimenti a un modello di perfezione che influenzerà compositori come Mozart, Beethoven e molti autori romantici tedeschi.
I concerti del 26, 27 e 28 ottobre si apriranno con una suite orchestrale per la Pace in prima assoluta: “Kintsugi elegia per la consonanza”, dei compositori Lorenzo Subrizi e Valentino Cervini che raccontano:
“È per noi una forte emozione questa speciale commissione dell’orchestra di Sanremo; per chi come noi vive nell’ambito creativo musicale queste situazioni rappresentano la massima possibilità espressiva. Per trasmettere un messaggio così importante, come quello della pace, ci siamo ispirati al “Kintsugi”, un’arte giapponese che consiste nell’uso di un metallo prezioso per riunire i pezzi di un oggetto di ceramica rotto esaltandone le nuove nervature create. L’oggetto non solo rinasce ma acquisisce una bellezza di cui era privo prima della rottura. Un concetto che rappresenta l’importanza di ritrovare una congiunzione, un’armonia, una consonanza dopo un conflitto; ciò che è distrutto può e deve rinascere in una forma ancora più splendente, irradiato da una nuova luce. A livello musicale abbiamo cercato di raccontare questo processo attraverso la straordinaria varietà timbrica che un organico orchestrale può esprimere, con una sonorità moderna, espressiva e dal forte potere immaginifico”.
Il M° Giancarlo De Lorenzo, direttore artistico della Fondazione Orchestra Sinfonica di Sanremo aggiunge: “Come accaduto nel marzo 2022, con il concerto ‘La musica che unisce’ per il quale invitammo ad esibirsi con la nostra orchestra il violinista ucraino Oleksandr Semchuk e sua moglie russa Ksenia Milas, così anche oggi vogliamo affidare alla musica un messaggio di pace. Come ricordava la Cover Story del New Yorker due settimane fa ‘Quando le notizie sono particolarmente angoscianti, può essere facile pensare che l’arte sia inutile’. Siamo convinti che proprio in questi momenti siano necessarie nuove note e scintille per accendere speranza, pur dentro l’ombra di un difficile e cupo presente. Da qui la scelta di commissionare una suite dedicata alla pace a due compositori contemporanei”.
Il 12 ottobre inizierà invece la nuova e ricchissima stagione “classica” dell’Orchestra Sinfonica di Sanremo al Teatro dell’Opera del Casinò. Fino al 30 settembre è attiva la promozione per l’abbonamento ad un prezzo speciale. Calendario della nuova stagione e info su: www.sinfonicasanremo.it
La redazione





