BORDIGHERA – ABBRUCIAMENTO CUMULI DI LEGNAME SULLE SPIAGGE

I CUMULI DI LEGNAME SULLE SPIAGGE DI BORDIGHERA NON POSSONO ESSERE BRUCIATI SE NON SONO COMPLETAMENTE RIPULITI DAI RIFIUTI   

Questo non lo dice Civicamente Bordighera. Lo dice dal 2015 una norma della Regione Liguria (delibera G.R. n. 1058 del 5-10-2015) che ogni anno viene pero’ sfidata su tante spiagge, incluse quelle di Bordighera. La norma regionale da’ ai Comuni la responsabilita’ di liberare le spiagge dalle ingenti quantita’ di legname portato dalle piene dei fiumi e dalle mareggiate dell’autunno. Il legname spiaggiato puo’ esser messo a disposizione dei cittadini per uso privato, inviato ad impianti autorizzati al trattamento di biomasse, o bruciato sulle spiaggie. Ma tali opzioni diventano percorribili solo dopo che il legname sia stato separato da altri materiali di origine antropica. La norma regionale chiede “previa verifica da parte degli organi di polizia municipale dell’assenza di material estraneo”; e indica che “il materiale ligneo ammesso alla combustione deve essere “privato di tutto il materiale estraneo (carta, plastica, gomme, etc)”.

A Bordighera la Protezione Civile ha ripulito il legname dagli ingombranti piu’ voluminosi e potenzialmente pericolosi (molte bombole), ma e’ rimasto il materiale “intrappolato” nelle maglie del legname depositato sulle spiagge. Materiale che e’ di piu’ piccole dimensioni, e riconducibile al 90% a plastica, con enorme prevalenza quest’anno di polistirolo e poliuretano espanso.

L’importanza quantitativa di questi rifiuti residui e’ documentata dalle raccolte dei volontari delle spiagge, che, con autorizzazione della Polizia Municipale a decorrere dall’1 Novembre 2020, hanno riempito circa 100 sacchi di rifiuti ripulendo dettagliatamente il legname spiaggiato tra Rattaconigli e Via Noaro. I volontari si erano pero’ fermati a meta’ Novembre perche’ avevano appreso che il poliuretano doveva essere differenziato da altre plastiche, e sono a tutt’oggi in attesa di specificazioni piu’ volte richieste all’Assessore all’Ambiente e alla Docks Lanterna. C’era inoltre la possibilita’ che nelle zone in cui non erano arrivati i volontari, il Comune volesse completare la ripulitura del legname affidandosi a enti o cooperative come fatto da Ventimiglia e Vallecrosia.

Il Comune di Bordighera sembra invece aver fatto il balzo in avanti: il legname spiaggiato e’ stato ammassato in cumuli in preparazione per la combustione. Ma il legname dei cumuli e’ ampiamente contaminato da altri rifiuti (vedi fotografie allegate). Procedere alla combustione in tali condizioni generera’ e disperdera’ piu’ fumi tossici (gia’ il legno intriso di sale genera diossine in quantita’ 20-90 volte maggiore del legno secco e pulito), e si lascera’ dietro inquinamento della spiaggia e quindi del mare. Inoltre sara’ in disprezzo della normativa regionale. Contestualmente a questo comunicato, inviamo segnalazione alla Polizia Municipale perche’ siano rispettate le prescrizioni della norma regionale e siano tutelati l’ambiente e la salute pubblica.

Mara Lorenzi per Civicamente Bordighera

30 Novembre 2020

Le fotografie