DODO GOYA IN CONCERTO AL PARCO DI VILLA ORMOND A SANREMO

“Concerto per Dodo Goya” con “Aperitivo pre-Concerto”
Parco di Villa Ormond a Sanremo – Domenica 7 luglio, ore 20.00
A favore del “Gruppo Famiglie Dravet”
L’appuntamento è per domenica sera con l’ aperitivo pre-concerto alle ore 20.00 ed inizio alle 21.00. Una serata dedicata all’ indimenticato contrabbassista jazz sanremese, scomparso 2 anni fa al termine di una lunga malattia, amico e collega dei musicisti che lo celebreranno nel modo in cui a lui farebbe più piacere: suonando!
La novità di questo concerto sarà l’” Aperitivo pre-concerto”. Chi lo desidera – a partire dalle ore 20.00 – potrà godersi la bellezza del Parco di Villa Ormond in attesa dell’inizio e con soli 5 € potrà avere servitauna prima consumazione, che consisterà in un aperitivo ed un servizio di Buffet.
L’ organizzazione e la produzione dell’evento sono dell’ Associazione Cooperativa Dem.Art. di Sanremo, Fondata e Presieduta attualmente da Andrea De Martini. Laureato in Scienze Politiche all’Università di Parma, il sassofonista e compositore sanremese gravita da 40 anni nell’ambiente musicale nazionale, avendo suonato con numerose formazioni in tutto il paese e principalmente con la Red Cat Jazz Band di Freddy Colt. Sono di De Martini, infatti, le composizioni che eseguirà la “ Ottimo Massimo Grand Band” alla quale sarà affidata la colonna sonora della serata.
La “ Band” sarà condotta da Giampaolo Casati (trombettista, compositore, arrangiatore e direttore d’orchestra) con, in qualità di ospiti, Riccardo Zegna (piano), Pietro Tonolo (sax)  e John B. Arnold(batteria): tutti musicisti che tante volte hanno condiviso il palco con Dodo Goya.
Riccardo Zegna – grande amico e collega di Dodo, con il quale ha diviso la propria carriera – nasce in una famiglia di musicisti. Ancora bimbo gira il nord Italia suonando le Congas nella Band di suo padre ed a 5 anni inizia a suonare la Batteria. A 13 anni si dedica poi studio del pianoforte classico ed a 24 si diploma alConservatorio Niccolò Paganini di Genova. Dallo Swing Club di Torino al Capolinea Club di Milano si dedica allo Swing fino al 1976 quando indirizza la sua carriera verso il Jazz. Da questo momento, e per tutti gli anni ’80, è un susseguirsi di successi. Da quegli anni in avanti Zegna collabora e suona con i più grandi musicisti del mondo, con i quali lavora tutt’oggi in una carriera ancora lunga.

Pietro Tonolo, tra i nostri migliori sassofonisti/compositori, suona jazz professionalmente dal 1979 quando si trasferisce a Milano e collabora con alcuni tra i migliori jazzisti italiani. Da allora si è esibito in jazz club, piazze e teatri, partecipando a trasmissioni radiotelevisive in Europa e Stati Uniti, sia come leader di propri gruppi, che come sideman. Dall’81 all’86 è nel gruppo di Enrico Rava. Fra l’82 e l’87, suona con la “Gil Evans Orchestra”. Tra l’86 ed il ‘90 ha un intenso sodalizio artistico con la pianista romana Rita Marcotulli, in duo o in quartetto con Enzo Pietropaoli e Roberto Gatto. Dal ‘99 al 2004 fa parte della “Electric Bebop Band” di Paul Motian, con la quale incide 2 album e partecipa a 4 tour internazionali. Innumerevoli le prestigiose collaborazioni con noti musicisti jazz a livello mondiale e con numerosi gruppi di musica contemporanea. Attualmente insegna al Conservatorio di Vicenza ed alla Siena Jazz, Accademia Nazionale del Jazz.

John B. Arnold – batterista da quasi 40 anni, compositore, programmatore di musica elettronica ed insegnante – si è guadagnato massimo rispetto sia come performer sia come assoluto innovatore nella tecnica della batteria. Figlio e nipote d’arte, nasce a New York ed a 14 anni si trasferisce a Roma. Inizia giovanissimo la sua carriera suonando con alcuni dei maggiori esponenti della musica jazz internazionale. Nell’88 viene chiamato da Tony Esposito, col quale collaborerà per 2 anni, e, lavorando per la agenzia di Willy David, si troverà ad affiancare tanti musicisti napoletani: James Senese e Tullio De Piscopo in primis. Nel ’91 torna a New York dove prosegue la carriera, incidendo nel ‘98, con il suo sestetto, il primo disco da leader, “Native Beauty” e, nel 2000, “Opium”. Nel 2002 rientra in Italia e si dedica alla musica elettronica, che lo porterà a conoscere e sperimentare strumenti ed apparecchiature nuove. Il suo stile, inconfondibile, combina magicamente groove, tecnica ed innovazione. La sua sticking technique è unica e sta rivoluzionando il modo di suonare oggi la batteria. Il chitarrista John McLaughlin dice dello suo stile: “Sta spingendo oltre le barriere del drumming contemporaneo, attraverso nuovi concetti innovativi sul modo di suonare e nell’espressione ritmica“. Le sue composizioni intricate, originali e disposte in modo creativo, sono apprezzate e stimate in tutto il mondo. Ha lavorato ad incisioni per colonne sonore televisive e cinematografiche. Come insegnante ha tenuto Corsi e Masterclasses in U.S.A. ed Europa.

Il concerto ha il Patrocinio del Comune di Sanremo e l’incasso dell’ ingresso – ad offerta libera – sarà devoluto al Gruppo Famiglie Dravet a sostegno delle famiglie i cui neonati sono colpiti da questa incurabile malattia che comporta una grave forma di epilessia farmacoresistente, associata a diversi altri disturbi quali problematiche del linguaggio, ritardo psicomotorio, problemi ortopedici e di deambulazione, disturbi del sonno e problematiche comportamentali.

La redazione