Luxuria al Teatro Ariston

venerdì 17 agosto alle ore 21.30 Vladimir Luxuria con il suo spettacolo “Stasera ve le canto”:

Un fascio di luce. Una silhouette elegante. Un pianoforte. Una voce.

E’ la voce di Vladimir Luxuria che ci accompagna in un viaggio suggestivo e senza tempo attraverso l’interpretazione di alcune delle canzoni più belle della musica italiana e non.

Canzoni che raccontano l’amore, la diversità, l’impegno civile, la solitudine e l’allegria.

Canzoni ascoltate mille volte e che eppure, grazie ai raffinati arrangiamenti di Gabriele Cofrancesco ed al personalissimo tocco di Luxuria, rinascono a nuova vita.

Il pubblico viene invitato dall’attrice, come in un’ideale serata tra amici, a sfogliare insieme a lei il suo album di famiglia privato e così, attraverso le fotografie che vengono proiettate e commentate con la sua solita verve, l’attrice utilizza i ricordi per ricostruire, talvolta con il coinvolgimento del pubblico stesso, la propria storia personale; dalla nascita (reinterpretata con grande comicità), all’adolescenza, ai primi amori, via via passando dall’impegno civile che l’ha portata in Parlamento fino a finire ai successi teatrali e televisivi di oggi.

Evitando il rischio di un’operazione celebrativa attraverso un’abbondante dose di autoironia, lo spettacolo offre anche alla sua interprete lo spunto per le più svariate divagazioni che creano un contrappunto ideale alla musica e ci  offrono il piacere di scoprire le due facce interpretative di Vladimir, quella musicale e quella recitativa.

Tutto questo senza mai tradire lo stile ironico ma a tratti riflessivo, graffiante ma mai banale che il pubblico ha imparato a conoscere ed apprezzare in questi anni.

Una serata originale, intensa, destinata a conquistare il cuore e la simpatia di ogni spettatore che voglia lasciarsi condurre per mano in un universo intriso di poesia, allegria ed emozione.

 

Prezzi di ingresso:

Poltronissima     € 27.00 + € 3.00 prev

Poltrona              € 22.00 + € 3.00 prev

1° fila galleria    € 22.00 + € 3.00 prev

Galleria               € 18.00 + € 2.00 prev

Galleria II sett.   € 14.00 + € 2.00 prev

 

 

lunedì 20 agosto alle ore 21.30 John Peter Sloan direttamente da Zelig presenta il nuovo spettacolo “I’m not a penguin”:

 

I am not a penguin è un tipico ‘stand-up comedy’ all’inglese: prende di mira le differenze culturali tra Inghilterra e Italia, disegnando situazioni comiche partendo ad esempio dall’osservazione

dei luoghi comuni, sviluppa una visione più ampia e più complessa, in cui il racconto di un percorso biografico apre continuamente a digressioni, paradossi, esempi e dimostrazioni che

divertono attraverso lo spiazzamento, l’ironia e l’adattamento di alcuni grandi canoni della comicità anglosassone al gusto di un pubblico italiano.

Si può ridere di tutto, anzi, si può ridere ancor di più di un’infanzia povera e con una

famiglia dimezzata, in cui il cassetto dei calzini sostituisce la culla e gli ansimi del nonno

scandiscono il tempo, della rissa al pub come inevitabile istituzione sociale, della pesante crisi

del periodo Tatcheriano, come potrebbe raccontarla un Ken Loach prestato al cabaret.

E poi la scoperta dell’Italia e la revisione, sempre all’insegna dell’ironia, di tutte le

proprie convenzioni: le donne, il linguaggio, i pregiudizi  e l’energia di un popolo adottivo,

evidenziando pregi e difetti che a volte sfuggono persino a chi vi è nato.

I am not a penguin è un viaggio lungo una vita, disseminato di riflessioni, battute,

aneddoti e domande, per scoprire la Birmingham che è dentro di noi e

quel pezzo d’Italia che avevamo forse dimenticato.

Prezzi di ingresso:

Poltronissima     € 20.00 + € 2.00 prev

Poltrona              € 15.00 + € 2.00 prev

1° fila galleria    € 15.00 + € 1.00 prev

Galleria               € 12.00 + € 1.00 prev

 

La biglietteria é attiva tutti i giorni escluso domenica e ferragosto dalle ore 10.0 alle 12.30 e tutti i giorni dalle ore 16.00 alle ore 22.00 al numero 0184/506060 .

E’ inoltre disponibile l’acquisto online dei singoli spettacoli dal sito www.aristonsanremo.com

La redazione