QUANTO SIAMO IN RITARDO SULLA TABELLA DI MARCIA PER IL NUOVO OSPEDALE PROVINCIALE?

Da piu’ di 10 anni le autorita’ sanitarie regionali di varia coloritura politica hanno promesso la costruzione di un Ospedale Nuovo per la Provincia di Imperia. L’Ospedale Nuovo e’ appoggiato da tutti i Sindaci, dalla popolazione, dall’Ordine dei Medici, dagli operatori sanitari, e dai sindacati; per il semplice motivo che e’ necessario. Le tante ragioni per cui e’ necessario sono state elencate negli anni e continuano ad aumentare con il tempo. L’Ospedale Nuovo ancora non c’e’, e in concreto dove siamo?

La domanda si impone perche’ sono passati quasi 3 anni dal Giugno 2019, quando erano state poste due pietre miliari verso la costruzione dell’Ospedale Nuovo, e non ci sono stati sviluppi evidenti. Nel Giugno 2019 l’allora Assessore Regionale alla Sanita’ Sonia Viale aveva annunciato la possibilita’ realistica di finanziare la costruzione dell’Ospedale attraverso un prestito dell’INAIL, e la scelta di ubicarlo nella piana di Taggia a Nord della stazione ferroviaria. Dopo il silenzio del periodo piu’ buio della pandemia, dal Maggio 2021 e’ stata annunciata piu’ volte come imminente l’approvazione da parte del Consiglio Comunale di Taggia della Variante Urbanistica per assegnare territorio a nord della ferrovia alla costruzione dell’Ospedale. L’ultimo annuncio era per Settembre 2021, ma ad oggi la Variante non e’ ancora stata approvata.

Il Nuovo Ospedale sara’ una dotazione provinciale, e la collettivita’ ha delle aspettative di tempi. La piu’ immediata e’ di veder partire presto la progettazione. Che dovra’ andare al di la’ del progetto di fattibilita’ che l’assessore Viale aveva presentato nelle nostre citta’ nel 2019, e richiedera’ una gara importante. Si dovranno affrontare limitazioni del progetto di fattibilita’ che erano state evidenziate, ad esempio il numero insufficiente dei posti letto in relazione alla popolazione della Provincia. Sara’ indispensabile integrare nel progetto le lezioni apprese dall’esperienza COVID e i nuovi standard prescritti dal PNRR. Per ottimizzare la funzionalita’ dell’Ospedale e la sostenibilita’ dell’investimento si dovranno prevedere spazi che soddisfino le necessita` di oggi ma permettano aggiustamenti nel domani, e accessibilita’ privilegiata della struttura da strada, ferrovia, e elicottero (l’elisoccorso diventera’ sempre piu’ un cardine della risposta all’emergenza).

Sarebbe intanto utile un aggiornamento sulle sorgenti di fondi per la costruzione dell’Ospedale. L’INAIL aveva inserito il finanziamento del Nuovo Ospedale nel suo piano triennale nel 2019; sappiamo se confermera’ la possibilita’ di finanziamento nel prossimo piano triennale? Il Presidente Toti aveva dichiarato nel Dicembre 2020 di aver richiesto anche fondi Europei, un’opportunita’ desiderabile perche’ eviterebbe la spesa dell’ASL1 per la locazione. Ma non sappiamo quanto la Regione abbia perseguito questa opportunita’. Nel comunicato di due giorni orsono sulle proposte della Regione per il PNRR, il Presidente Toti ha parlato solo di grandi aspettative per il nuovo Ospedale e Irccs degli Erzelli. Nessun cenno al Nuovo Ospedale della nostra Provincia.       

E’ importantissimo muoversi celermente quando c’e’ disponibilita’ di fondi. La realizzazione dell’Aurelia bis, altra chimera pluridecennale per l’estremo Ponente Ligure, sembra essere entrata da qualche mese in una fase operativa grazie al coinvolgimento di parlamentari che hanno fatto assegnare sia fondi che un commissario straordinario per seguire e velocizzare il progetto. Ora e’ tempo di transitare alla fase operativa l’Ospedale Nuovo. Servirebbe una Regione decisa a farlo succedere e una cabina di regia regionale responsabile per finanziamenti e cronoprogramma.  

Mara Lorenzi per Civicamente Bordighera; 20 Marzo 2022