INTERVENTI FUTURI SU FERROVIA A MONTE E AURELIA BIS NELLA ZONA INTEMELIA?

GRAZIE AI SINDACI DELLA ZONA INTEMELIA PER L’INTERESSAMENTO ALLA FERROVIA A MONTE E ALL’AURELIA BIS

Desideriamo dare riconoscimento alla gradita partecipazione dei Sindaci all’incontro su “Ferrovia a Monte e Aurelia Bis nella zona Intemelia” tenutosi il 24 Gennaio 2022 per i Lunedi del Movimento Civico che organizziamo mensilmente a Bordighera. Dopo la presentazione dell’Ing. Bessone, gli interventi del Sindaco Ingenito di Bordighera, del Sindaco Gibelli di Camporosso, e del Sindaco Scullino di Ventimiglia (il Sindaco Biasi di Vallecrosia non ha potuto unirsi per motivi di salute) hanno tutti denunciato le gravi limitazioni della viabilita’ nell’estremo Ponente Ligure, e i rischi di isolamento a cui l’attuale situazione ci espone. I Sindaci hanno dichiarato esplicitamente la volonta’ di procedere uniti e in modo coordinato per far progredire l’iter di nuove soluzioni.

Impegno benvenuto, perche’ nuove soluzioni sono attese da molto tempo, e non piu’ procrastinabili. La progettazione della ferrovia a monte era stata votata dai Consigli Comunali di Bordighera, Vallecrosia, Camporosso, e Ventimiglia fin dal 1973. E tracciati per l’Aurelia bis erano stati inseriti nel Piano Regolatore di Bordighera negli anni ’90. L’ing. Bessone ha mostrato che e’ urgente attivarsi per nuove soluzioni per la ferrovia perche’ il tratto tra Ospedaletti e Bordighera ha una galleria non a norma. Questo precluderebbe l’integrazione nel Trans European Network Transport (TEN-T), che prevede una tratta Marsiglia-Genova gia’ in preparazione nella parte Francese. Come e’ urgente che diventi una realta’ l’Aurelia bis tra Ventimiglia e Imperia se si vorra’ avere una via di comunicazione efficiente e veloce verso il nuovo Ospedale previsto ad Arma di Taggia. 

Al di la’ delle urgenze acute, l’estremo Ponente ha l’”urgenza cronica” di rinnovarsi per diventare piu` vivibile e piu’ ospitale. L’Ing. Bessone ha concluso la sua presentazione con una lista di 13 bisogni che sarebbero soddisfatti da un grande progetto intemelio di Ferrovia a monte approntata per il TEN-T e di Aurelia bis. Per citarne alcuni: liberare l’autostrada dai TIR e i centri cittadini dal traffico di media percorrenza e da quello pesante, connettere le vallate al litorale, essere inseriti nella rete dei grandi treni transeuropei, offrire un percorso per completare la ciclovia tirrenica, e guadagnare 100.000 metri quadri di spazio pubblico per ridisegnare e dare vita nuova al fronte mare.

La strada e’ lunga e in salita, ma in questo momento ci sono molte sorgenti di fondi. L’impegno dei Sindaci sara’ essenziale. La problematica della ferrovia deve essere portata al piu’ presto in Regione affinche’ una valutazione multidisciplinare faccia chiarezza sullo stato attuale e informi piani per il futuro. Per l’Aurelia Bis e’ stato previsto nell’Ottobre 2021 un finanziamento di 8 milioni di Euro per la progettazione di un tratto sanremese e dei tratti fino a Ventimiglia. Ma ancora non sappiamo se questi fondi su cui il Ministero delle Infrastrutture si e’ impegnato per il 2022-2023, sono stati inseriti in un decreto. Ne` sappiamo se l’ANAS che gestirebbe i fondi stia preparando un piano per la progettazione, o quali saranno le pietre miliari, quale il cronoprogramma. Se i Sindaci e i Consiglieri Regionali del nostro territorio monitoreranno questi passaggi, li solleciteranno se necessario, e terranno la popolazione informata, i traguardi che ci eludono da 50 anni potranno diventare raggiungibili.

Mara Lorenzi per Civicamente Bordighera

                           27 Gennaio 2022