EVENTI CULTURALI A GRIMALDI SUPERIORE

È giunta alla quindicesima edizione la rassegna culturale organizzata dalla Società Operaia di Mutuo Soccorso di Grimaldi. Si comincia il 18 luglio. Gli incontri si terranno alle ore 18 presso la sede della SOMS in via della Pace di Grimaldi Superiore.  È auspicato l’uso della mascherina. Ingresso libero e gratuito.

NON SOLO SPIAGGIA 15

CINQUE INCONTRI ESTIVI TRA LETTERATURA E MUSICA IL SABATO POMERIGGIO IN UNA FASCIA SOSPESA SUL MARE A GRIMALDI

18 luglio

Duccio Chiapello e Isabella Garavagno, Galeone Liceo, Ed. Araba Fenice

25 luglio

Donatella Alfonso, Ai tempi del virus, Ed. All Around

1 agosto

Pinar Selek, Le formiche festanti, Ed. Fandango

Intermezzi musicali dell’arpista Claudia Lorenzi

8 agosto

Enzo Barnabà, Il Sogno Babilonese, Ed. Infinito

Intermezzi musicali della violinista Brigitte Autret

15 agosto

Corrado Ramella e Diego Rossi, Alpi Azzurre, Ed. Fusta

Approfondimenti

Duccio Chiapello e Isabella Garavagno, Galeone Liceo – “Quella scuola l’avevamo odiata come una prigione. Ma quell’anno, più che un gigante marino, ci sembrò una scialuppa di salvataggio. Qualcosa a cui aggrapparsi forte, anche se solo per quel tratto ormai breve di un mare chiamato vita”.

Gli autori sono insegnanti  immersi nel cuore della problematica del libro. Isabella Garavagno ha scritto degli ottimi romanzi di argomento piemontese che sono stati presentati con successo nelle precedenti rassegne. Possedendo un appartamento a Grimaldi conosce il nostro mare quanto noi e si può dunque definire grimaldese d’adozione.

Donatella Alfonso, Ai tempi del virus – “Cento voci tra sentimenti e realtà”, il sottotitolo del volume, ci dice che a prestare la propria firma, sono ben 100 autori. Giornalisti, scrittori, militari, medici, politici, religiosi, economisti, storici, sociologi che, in assoluta libertà, si sono cimentati in un’opera collettiva unica nel suo genere. Tra di essi, oltre alla giornalista Donatella Alfonso, quasi un’ospite fissa della nostra rassegna, il parroco don Rito Alvarez, che molti di noi conoscono bene, e la nota conduttrice televisiva Michelle Hunziker. Un libro che è un viaggio, a tratti fiabesco, a tratti amaro, nelle sensazioni, negli stati d’animo, nelle angosce e nelle speranze che hanno accompagnato la nostra cattività.

Pinar Selek, Le formiche festanti – L’autrice è una scrittrice turca che vive a Nizza  poiché è stata condannata all’ergastolo dal regime di Erdogan a causa del suo impegno per i diritti umani, Nonostante le difficoltà dell’esilio, Pinar continua a scrivere con successo romanzi tradotti in molte lingue, tra cui l’italiano. L’ultimo, che è appena stato pubblicato da Fandango, si svolge in Costazzurra e ci fa sognare il nuovo mondo che potrebbe/dovrebbe contrassegnare il millennio appena cominciato.

Pinar Selek è poliglotta, ma parlerà in francese  (la traduzione sarà assicurata). Claudia Lorenzi arpista bordigotta di ascendenza grimaldese ci aiuterà a sognare questo mondo con le sue splendide melodie.

Enzo Barnabà, Il Sogno Babilonese. Lo Château Grimaldi, la riviera e la Belle Époque – Il “sogno babilonese” che dà il titolo al libro è quello degli inglesi (e non solo) i quali alla Belle époque acquistavano fasce in Riviera per costruirvi giardini (e ville) a strapiombo sul mare che facevano pensare a quelli pensili di Semiramide. Il primo di questi, quello di James Henry Bennet, è l’oggetto del libro che si dipana con la storia del giardino, dello Château Grimaldi/Voronoff e dei suoi abitanti:
– Bennet, appunto che introdusse in zona la nozione di giardino di acclimatazione, facendo arrivare dall’emisfero australe centinaia di rarissime piante che gli permisero di creare nei pressi della torre (nella quale alloggiava) un vero “eden tra le rocce” e che vi ricevette ospiti illustri quali la regina Vittoria, lo scrittore Stevenson “(L’Isola del tesoro”), Thomas Hanbury e il suo capo giardiniere Berger (che seguirono il suo esempio e con cui Bennet effettuò scambi di piante e di idee), ecc.,
– Ella Waterman che costruì la villa vivendovi una  vita non esente da deliri e dallo spiritismo. Uno dei figli venne seppellito nel giardino e un’altra fu amante di D’Annunzio al quale verosimilmente finirono parte dei soldi ricavati dalla successiva vendita della villa.
– Sigmund Appenzeller, tra i maggiori protagonisti della società della Riviera dell’epoca. Curava l’imperatrice Sissi. Creò l’immenso sanatorio di Gorbio. Ampliò vistosamente la villa.
– e infine il noto chirurgo-ricercatore Serge Voronoff.
Il libro contiene una straordinaria documentazione fotografica (51  immagini rare o inedite) e delle rigorose schede botaniche dovute alla grande paesaggista Tudy Sammartiini e a J-C Lafaye (in collaborazione con Ursula Piacenza). La bibliografia consta di 24 opere (in italiano, francese, inglese, tedesco e polacco) e di documenti inediti tratti da archivi italiani e francesi.

Brigitte Autret ha scelto l’Italia come patria d’adozione. È un dei maggiori violinisti operanti nel nostro paese ed è un grande onore per la SOMS averla come ospite. I suoi interventi musicali durante la presentazione vogliono essere un saluto alla popolazione di Ventimiglia, città accogliente dove da qualche anno Brigitte passa una parte del proprio tempo.

Corrado Ramella e Diego Rossi, Alpi Azzurre. Dal colle di Tenda all’entroterra di Bordighera – Guida alla scoperta del nostro territorio tra Ponente ligure e Francia. Una terra, come sappiamo, di bellezze naturali, di borghi autentici, di itinerari di grande fascino tra le Alpi e il mare. Una guida che mancava e che ci induce a ringraziare i due autori poichè permette di scoprire una zona che riserva enormi sorprese ai viaggiatori, sia che essi cerchino luoghi di interesse storico, architettonico e artistico, sia che preferiscano cimentarsi nel trekking o in avvincenti pedalate in bicicletta. Una terra in cui si toccano climi e paesaggi diversi. Una terra di passaggio, su cui si sono allungate le mani della storia, che ne ha plasmato le sembianze. Una terra di bellezze naturali, di borghi autentici, tra Val Bevera, Val Roja, Val Nervia, Val Verbone, Bajardo, la Valle del Rio Borghetto, il vallone del Sasso ecc.

Gli appassionati e competenti autori sono il libraio di Bordighera Corrado Ramella e la guida professionale Diego Rossi, noto col nome d’arte di Jack the Green, che, nel pomeriggio, prima di iniziare la presentazione, guiderà chi lo desiderasse in una breve escursione nella la zona del Passo della Morte che sovrasta Grimaldi.

La redazione