L’ITALIA DEI MILLE MANDOLINI SCEGLIE ROMA PER LANCIARE UN APPELLO

Sabato, ore 12, il quarto appuntamento in rete con Carlo Aonzo

Si apre con una querelle la puntata di sabato 2 maggio: si racconta infatti che il mandolino ‘moderno’ sia stato inventato proprio a Roma, non ce ne voglia Napoli, citata in più occasioni nell’ultimo periodo e associata da sempre allo strumento portabandiera delle nostre tradizioni.

Aonzo, eclettico musicista, non si risparmierà nemmeno questa volta: innumerevoli gli aneddoti collegati ai personaggi che si sono susseguiti nel corso della storia. Da Roma a Pechino: un documento del 1719 certifica dei doni musicali tra i quali spiccano delle corde per mandolino. Un omaggio del Papa all’Imperatore. Mentre dovremo attendere la prima metà 800 per ammirare le stampe di Bernardo Pinelli che testimoniano la presenza del mandolino e della chitarra mettendo in luce l’aspetto pittoresco e popolare della vita quotidiana romana.

Nel corso del servizio incontreremo anche il più grande concertista del ‘900, Giuseppe Anedda, grazie a lui il mandolino conquistò un posto di rilievo nel panorama musicale. Anedda ricevette nel 1970 l’invito dalla Manhattan School of Music di New York a tenere corsi di perfezionamento e masterclasses per cinque anni sia di mandolino che di liuto, la sua collaborazione con i “Virtuosi di Roma” durò ininterrottamente dal 1952 al 1968.  Fra le Orchestre attive oggi l’Orchestra Mandolinistica Romana, il Circolo Mandolinistico Costantino Bertucci e l’ensemble “Pizzico di Note”, ma nonostante questa vivacità culturale, Roma lamenta l’assenza della cattedra di mandolino al Conservatorio, una mancanza che consentirà ad Aonzo di terminare il suo tour virtuale con un appello alle istituzioni.

La cultura mandolinistica verrà riproposta ogni sabato, sino a fine maggio, l’iniziativa si propone di celebrare la tradizione mandolinistica ripercorrendone la sua storia attraverso le città italiane che lo hanno reso il protagonista di racconti infiniti.

Appuntamento a sabato, ore 12 con “L’Italia dei mille mandolini” sulla pagina fb

https://www.facebook.com/carloaonzomandolin/

Carlo Aonzo mandolin