SANREMO – RECUPERO DEL FORTE DI SANTA TECLA CON UN FINANZIAMENTO DI 3 MILIONI DI EURO

PIENO RECUPERO DEL FORTE DI SANTA TECLA

 

“Un obiettivo strategico, fondamentale per la nostra città: il recupero del Forte di Santa Tecla finalmente potrà essere terminato grazie allo stanziamento di 3 milioni di euro che permetterà il completamento dei lavori. Nel febbraio del 2016 è stato inaugurato il pian terreno del Forte e oggi, dopo soli 2 anni, possiamo annunciare di aver ottenuto i fondi per completare una struttura di grande storia e particolare fascino”.

Così il Sindaco Biancheri in riferimento al finanziamento di 3 milioni di euro destinato dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo all’ultimazione del restauro e alla rifunzionalizzazione del Forte di Santa Tecla.

Dopo il primo lotto di lavori, seguito dal Sindaco Biancheri, dal precedente Assessore alla cultura Daniela Cassini, con la Regione Liguria e il Polo Museale Ligure e che aveva portato all’inaugurazione del piano terra del Forte nel 2016, dopo tanti anni di attesa, si arriva così al secondo ed ultimo lotto.

Un progetto di complessa valorizzazione della struttura, che potrà essere destinata a centro polifunzionale nella sua interezza con interventi di riqualificazione al primo e al secondo piano, compresa la terrazza con affaccio sul mare e sul porto vecchio e che diventerà certamente un luogo di grande attrattiva per residenti e turisti.

Questa grande opera di riqualificazione va ad arricchire il patrimonio storico, culturale e architettonico della città di Sanremo e a valorizzare ulteriormente la zona del fronte mare che negli ultimi anni, grazie anche al finanziamento europeo “Pigna Mare”, ha completamente cambiato volto con nuovi spazi pedonali, aree verdi e il rifacimento dell’arredo urbano nella zona compresa tra corso Mombello e Pian di nave.

“Ringrazio il Ministro dei Beni e delle Attività Culturali Dario Franceschini – conclude il Sindaco Biancheri – per aver approvato questo piano di investimenti che prevede anche 500 mila euro per il restauro e la prevenzione del rischio sismico di alcune zone significative di Bussana Vecchia. E ringrazio la Soprintendenza dei Beni Architettonici e Paesaggistici della Liguria, il Polo Museale Ligure con la direttrice dottoressa Serena Bartolucci e la dottoressa Rossella Scunza e tutti coloro che hanno reso possibile il raggiungimento di questo importante risultato”.

Nei prossimi giorni, alla presenza del Polo Museale Ligure nonché dei progettisti Michele Cogorno e Roberto Leone, verrà convocata una specifica conferenza stampa per illustrare gli interventi e il crono programma dei lavori.

La redazione