Bordighera – I luoghi di Villa Pompeo Mariani dipinti da Monet

Pubblichiamo la lettera che Carlo Bagnasco Presidente della Fondazione Pompeo Mariani ci ha inviato

“In data odierna sul quotidiano La Stampa ho letto un articolo intitolato “I luoghi amati da Monet” a cura di Lorenza Rapini.

Ho appreso che per tre giorni una troupe formata dal regista francese Jerome Levy e da Daniele Vella,con la collaborazione degli studiosi bordigotti Silvia Alborno,Gisella Merello e Andrea Folli è stata nel ponente per filmare i luoghi dipinti da Claude Monet.

Con dispiacere,ancora una volta,noto che il Parco di Villa Pompeo Mariani,la parte più estesa ancora sopravvissuta dell’antico Giardino Moreno,preservato nella sua totale integrità,tra mille difficoltà di ogni sorta,dove Monet eseguì tre suoi capolavori e dove sono ancora presenti e si possono toccare con mano i Due Ulivi,da lui immortalati,è stato escluso da tale percorso.

Ritengo che gli studiosi bordigotti ben sappiano l’esistenza di tale realtà,nota e segnalata dal Ministero dei Beni Culturali come luogo d’eccellenza nazionale ed internazionale,e mi stupisce che non l’abbiano menzionato,come sembra, al regista francese.

Nel finale dell’articolo,si dice,che tale iniziativa mira a promuovere i siti turistici della nostra città e quindi ritengo doveroso segnalare questo fatto increscioso,visto che non è la prima volta che accade.

Pertanto ho dato disposizione ai nostri legali di approfondire e segnalare a chi di competenza questo stato di cose,in quanto si è creato un danno d’immagine e di visibilità ad una struttura che dovrebbe essere l’orgoglio di Bordighera e non solo”

 

Il Presidente.

Fondazione Pompeo Mariani

Carlo Bagnasco

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