Bordighera – Roberto Centazzo alla Libreria Mondadori Bookstore

Sabato 28 gennaio,  alle ore 18.00, presso il Mondadori Bookstore di Bordighera, Roberto Centazzo presenterà “Squadra speciale minestrina in brodo: operazione Portofino”, TEA, secondo libro della fortunata serie che narra le vicende dei tre pensionati ex poliziotti noti con i soprannomi di Kukident, Maalox e Semolino
L’autore
Roberto  Centazzo approda, dopo una lunga gavetta, alla Fratelli Frilli Editori, con cui pubblica Giudice Toccalossi, indagine all’ombra della Torretta  (2010), Toccalossi e il fascicolo del ’44 (2011), Toccalossi e il Boss Cardellino (2012) Toccalossi cerca casa (2013), Toccalossi e l’impicciona(2015). Sempre con protagonista il giudice Toccalossi ha scritto insieme al giornalista Fabio Pozzo il romanzo Signor Giudice, basta un pareggio pubblicato da TEA (Gruppo Mauri Spagnol). Nel febbraio 2016 è uscito per TEA il primo romanzo di una nuova serie Squadra speciale Minestrina in brodo, giunto alla terza edizione in pochi mesi.
Apprezzato autore di short stories, i suoi racconti brevi, non più lunghi di una pagina, sono pubblicati ogni domenica sul quotidiano Il Secolo XIX.
Ha curato l’antologia Genova Criminale, (Novecento editore) in cui è contenuto il suo racconto La ragazza al centro della foto.
La giuria del Premio internazionale Firenze Capitale d’Europa gli ha assegnato nel 2015 il premio speciale per la qualità dell’opera letteraria.
Conduttore radiofonico, insieme a Marco Pivari, del programma Noir is Rock, Centazzo e’ fra gli ideatori e promotori del 1^ premio letterario “Marco Frilli”, concorso che darà a tutti gli scrittori esordienti una grandissima opportunità: la possibilità di pubblicare il loro racconto, di essere ospiti del programma Noir is Rock e di poter consegnare il romanzo che hanno nel cassetto a un editore.
Il romanzo
Belle donne e auto di lusso, intercettazioni telefoniche e cacce al ladro, tra la riviera di Portofino e la Costa azzurra,
Semolino, Kukident e Maalox entrano in azione: è la seconda operazione della Squadra speciale Minestrina in brodo
Sono stati congedati per raggiunti limiti di età, ma hanno ancora ben più di una cartuccia da sparare. Così, l’ex sostituto commissario e vice dirigente della Squadra mobile, Ferruccio Pammattone, l’ex sovrintendente della Scientifica, Eugenio Mignogna, e Luc Santoro, già assistente capo all’Immigrazione, decisi a proseguire nel rendere difficile la vita ai malviventi e pronti a sfidare le regole, hanno dato vita alla «Squadra speciale Minestrina in brodo». E se all’inizio i loro ex colleghi alla Questura di Genova li hanno guardati storto, una volta brillantemente chiusa la prima indagine, i tre temibili vecchietti sono stati ufficiosamente «arruolati» per risolvere quei casi che, per mancanza di tempo o di risorse, gli inquirenti sono costretti a trascurare. Ecco perché, di fronte a una serie di furti di auto di lusso, che richiamano da vicino un caso relegato da anni nello schedario delle cause perse, il nuovo commissario Lugano non ha dubbi: se ne occuperanno loro, Pammattone, Mignogna e Santoro, in arte Semolino, Kukident e Maalox.
Tra uno schema di parole crociate e una passeggiata sul lungomare di Portofino, una fiera di paese e una gita a Saint-Tropez, i tre si mettono all’opera per smantellare l’organizzazione criminale che da anni metteva in croce Carabinieri e Polizia della Riviera. Mescolando con abilità i toni della commedia alle atmosfere del giallo, il secondo romanzo della serie diverte ancora più del primo.
Introduce l’autore Emanuela Tralci
Ingresso libero